CSL Seqirus annuncia l’approvazione del suo vaccino antinfluenzale quadrivalente prodotto su coltura cellulare a partire dai sei mesi di età.
Dopo il parere positivo del Comitato per i medicinali per uso umano dell’EMA a dicembre 2024 e l’approvazione della Commissione Europea, il vaccino su coltura cellulare potrà essere impiegato già a partire dai sei mesi di età, contribuendo a migliorare la protezione contro l’influenza stagionale nella fascia di età tra 6 mesi e 2 anni.
A causa della mancanza di immunità pregressa i bambini di età inferiore ai due anni sono infatti soggetti a un aumentato rischio di sviluppare serie complicanze correlate all’influenza come polmonite, disfunzioni cerebrali e, in rari casi, addirittura la morte.
Come da Circolare del Ministero della Salute, i bambini in età scolare contribuiscono maggiormente alla diffusione dell’influenza, pertanto la protezione offerta dalla vaccinazione a questa categoria può ridurre la trasmissione complessiva del virus e proteggere le persone appartenenti ai gruppi a rischio.
I vaccini su coltura cellulare, come quello di CSL Seqirus, sono progettati per corrispondere esattamente ai ceppi virali influenzali stagionali selezionati dall’OMS ed evitare così le mutazioni derivanti dal processo di adattamento alle uova osservate nei vaccini tradizionali, migliorando l’efficacia dell’immunizzazione contro l’influenza stagionale.
Questa approvazione rappresenta un’importante svolta a livello sanitario nazionale, consentendo una più ampia protezione contro l’influenza stagionale anche per i bambini più piccoli e conferma l’impegno di CSL Seqirus nello sviluppo di vaccini innovativi al servizio della Sanità Pubblica.
“Dati dimostrano che i vaccini su coltura cellulare possono offrire una protezione maggiore rispetto ai vaccini prodotti su uova. Ciò è particoralmente importante per i soggetti più vulnerabili, come i bambini piccoli” afferma Marco Salvatore, Medical Head CSL Seqirus. “Il vaccino antinfluenzale cell-based è progettato per riprodurre fedelmente i ceppi influenzali selezionati dall’OMS per la produzione di vaccini, eliminando il fenomeno dell’adattamento alla crescita su uova che riduce l’efficacia dei vaccini stagionali“.
Il vaccino antinfluenzale prodotto su coltura cellulare sarà inoltre disponibile anche nella versione trivalente, in linea con le raccomandazioni del Ministero della Salute e delle autorità sanitarie.