Con il titolo Farmacia centrata sulla persona – Navigando nella sanità digitale, si apre a Copenaghen il 29 Congresso della Società Europea di Farmacia Ospedaliera-EAHP, evento che richiama e coinvolge migliaia di professionisti dai 36 Paesi membri a riflettere sul presente e sul futuro di una professione che negli anni si è evoluta andando a rappresentare uno dei maggiori stakeholders dell’intero sistema continentale del farmaco. “Come di consuetudine la presenza di SIFO all’evento EAHP sarà numerosa e qualificata”, sottolinea Arturo Cavaliere, presidente SIFO, “Ma quest’anno la nostra partecipazione è ancora più prestigiosa che nel passato perché oltre ai rappresentanti abituali e consolidati, registriamo il nuovo ruolo internazionale assunto da Chiara Lamesta, recentemente nominata alla guida del Gruppo Giovani EAHP a conferma del posizionamento rilevante e riconosciuto che l’esperienza italiana ha sul piano scientifico-professionale internazionale”.
Quali sono le tematiche qualificanti di EAHP 25? In un messaggio introduttivo al Congresso, il presidente EAHP, Nenad Miljković, ha sostenuto che il Congresso avvicinerà “tutti alla valutazione sempre più appropriata di ciò che offriamo ai pazienti che cercano cure farmaceutiche negli ospedali e nei sistemi sanitari europei in complesse infrastrutture digitali”. Inoltre – ha proseguito Miljkovic – il Congresso “si svolge in tempi di riforma generazionale della legislazione farmaceutica, segnando l’inizio di diversi approcci verso l’ambiente digitale in cui si interconnettono cure incentrate sul paziente e senza soluzione di continuità, garantendo al contempo un’assistenza sanitaria sicura e ottimizzando i risultati sanitari”. “Centricità della persona, rivoluzione digitale e governance del farmaco sono i temi su cui la nostra professione è chiamata a confrontarsi sia in Italia che in tutta Europa”, commenta Cavaliere, “Da anni l’attività SIFO si concentra su questi argomenti, che contengono nella loro vastità e complessità le sfide che i servizi sanitari si trovano ad affrontare nel tempo presente. E che quindi, inevitabilmente indicano i percorsi anche formativi che i nostri giovani professionisti devono riuscire a percorrere”.
All’interno di un programma che prevede venti sessioni plenarie ed oltre quaranta workshop, con un’area poster che raccoglierà i migliori 200 lavori provenienti da tutta Europa, l’intervento della neo coordinatrice dei giovani farmacisti ospedalieri europei Chiara Lamesta è previsto nella sessione plenaria Young Professionals – A European perspective on hospital pharmacy training, promossa per confrontare ed armonizzare i programmi formativi dei farmacisti ospedalieri nelle diverse nazioni europee. La delegazione italiana SIFO a Copenaghen sarà rilevante e qualificata: hanno infatti già confermato la loro partecipazione ai lavori EAHP – oltre a Lamesta e Piera Polidori, che è membro del Board dell’Associazione europea – anche Emanuela Omodeo Salé, Titti Faggiano e Carlo Polidori. Insieme a loro anche decine di soci SIFO che hanno sottoposto le loro pubblicazioni e poster alla selezione del Comitato Scientifico EAHP.