Italfarmaco S.p.A. e Medis hanno annunciato un accordo di distribuzione esclusiva per givinostat, il farmaco di Italfarmaco per il trattamento della distrofia muscolare di Duchenne. Una volta approvata dall’EMA e dagli enti normativi competenti, questa partnership faciliterà l’accesso dei pazienti a givinostat in 17 Paesi UE ed extra UE coperti dall’accordo. Non sono stati divulgati termini finanziari.
Givinostat ha già ricevuto l’approvazione normativa negli Stati Uniti e nel Regno Unito, con una valutazione in corso da parte dell’Agenzia europea per i medicinali.
In base ai termini dell’accordo, Italfarmaco concede a Medis i diritti di distribuzione esclusivi per givinostat in Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Ungheria, Bulgaria, Slovacchia, Croazia, Slovenia, Lituania, Lettonia ed Estonia. I paesi extra UE inclusi nell’accordo includono Serbia, Albania, Kosovo, Bosnia ed Erzegovina, Macedonia del Nord e Montenegro. Medis sarà responsabile della completa commercializzazione di givinostat, inclusi accesso al mercato, attività mediche, di vendita e marketing e fornitura.
Antonio Nardi, Vice President e Head of Business & Portfolio Development di Italfarmaco, ha affermato: “Siamo consapevoli delle sfide che le famiglie affette da DMD affrontano ogni giorno. Garantire che i pazienti dell’Europa centrale e orientale abbiano accesso a givinostat non è solo importante, è essenziale. Grazie alla partnership con Medis, che vanta una profonda competenza e una solida infrastruttura nelle malattie rare, possiamo contribuire a portare questo trattamento tanto necessario ai pazienti che ne hanno più bisogno”.
Martina Perharič, Chief Business Officer di Medis, ha aggiunto: “Vivere con la DMD è incredibilmente difficile per i pazienti e le loro famiglie e l’accesso a un trattamento efficace può fare davvero la differenza nelle loro vite. Grazie alla nostra profonda conoscenza regionale e alla nostra forte presenza locale, Medis garantirà un’introduzione fluida e tempestiva di givinostat nell’Europa centrale e orientale non appena saranno disponibili le approvazioni. Ci impegniamo a supportare i pazienti in ogni fase del percorso”.