Negli ultimi anni, la diffusione della psicologia online ha rivoluzionato il settore della salute mentale, rendendo la terapia psicologica più accessibile anche grazie al superamento di ostacoli geografici, linguistici e logistici.
Ma i benefici di questa trasformazione non riguardano solo i pazienti, perché anche gli psicologi traggono vantaggi significativi dalla digitalizzazione della professione: dall’ampliamento del numero di persone che possono raggiungere e supportare fino alla riduzione delle spese legate alla gestione dello studio, passando dalla possibilità di organizzare il proprio lavoro in maniera più flessibile.
Per esplorare a fondo i vantaggi delle piattaforme di psicologia online, Unobravo Data Lab ha condotto, coinvolgendo i professionisti della sua comunità clinica, una survey interamente dedicata all’impatto e ai benefici della digitalizzazione della professione. La ricerca ha analizzato non solo le opportunità economiche e organizzative offerte dai servizi di psicologia online, ma anche i risvolti positivi sulla qualità della vita e sull’equilibrio tra sfera professionale e privata.
Il digitale annulla le distanze, offrendo nuove opportunità agli psicologi e a confermarlo sono i dati raccolti da Unobravo Data Lab. Secondo l’indagine, infatti, il 77,1% dei professionisti che collaborano con Unobravo afferma che, proprio grazie alla piattaforma, ha potuto ampliare il proprio bacino di pazienti. Nello specifico, il 20,8% ha registrato un incremento nel numero di persone supportate tra il 51% e l’80%, mentre il 13,7% ha visto una crescita superiore all’80%.
Tra i vantaggi più evidenti anche il risparmio di tempo: il 74% dei professionisti sottolinea l’importanza di poter lavorare senza doversi spostare fisicamente in uno studio, ottimizzando così la gestione delle proprie attività quotidiane, con il 33,5% degli intervistati che risparmia tra i 15 e i 30 minuti al giorno e il 12% che guadagna dai 30 ai 60 minuti. Inoltre, la riduzione degli spostamenti si traduce in un vantaggio economico: il 20,4% riferisce un risparmio mensile tra i 50 e i 100 euro, potendo evitare o ridurre le spese per mezzi pubblici, carburante e parcheggi.
Anche i costi di gestione dello studio calano sensibilmente: il 63,1% degli specialisti evidenzia infatti un beneficio economico derivante dalla riduzione di spese per affitto, utenze e manutenzione, con l’82,7% che riesce a risparmiare fino a 500€ al mese.
Agli aspetti economici e organizzativi si affianca la maggiore flessibilità lavorativa. Il 55,8% degli intervistati afferma infatti di poter strutturare le giornate in modo più dinamico e adatto alle proprie necessità personali e familiari, con il 36,1% dei professionisti che risparmia fino a due ore a settimana nella gestione degli appuntamenti e delle attività amministrative. Questo incide inoltre in maniera positiva sull’equilibrio tra vita privata e lavoro, un vantaggio riconosciuto dal 37,5% degli intervistati.
Infine, la digitalizzazione della professione offre importanti occasioni di crescita professionale. Il 40,7% degli psicologi e psicoterapeuti che fanno parte del Team Clinico di Unobravo apprezza le opportunità di formazione, aggiornamento, intervisione e confronto con i colleghi, elementi che arricchiscono il percorso professionale e favoriscono un senso di appartenenza alla comunità clinica. Il 31,4% degli specialisti, infatti, evidenzia come questi momenti di scambio contribuiscano a creare un ambiente di supporto e collaborazione, anche in un contesto di lavoro interamente digitale.
I benefici delle piattaforme di psicologia online, evidenziati a livello nazionale, trovano conferma anche nelle diverse regioni italiane, seppur con alcune variazioni nelle priorità percepite dai professionisti.
In Lombardia, il principale vantaggio segnalato dagli intervistati è il risparmio di tempo negli spostamenti, seguito dall’accesso a un maggior numero di pazienti e dalla riduzione dei costi di gestione; un dato, quest’ultimo, che risulta particolarmente rilevante, in quanto la regione registra la percentuale più alta rispetto alla media nazionale.
Nel Lazio, i professionisti concordano con i colleghi lombardi sul primo gradino del podio: il risparmio di tempo negli spostamenti è il fattore più apprezzato, segnalato dal 75,9% degli specialisti, che fanno così registrare la percentuale più elevata rispetto alla media nazionale. Seguono l’accesso a un numero maggiore di pazienti e la possibilità di supportare persone a livello internazionale.
In Puglia, invece, il beneficio più sentito è l’ampliamento della platea di pazienti, seguito dalla possibilità di affiancare pazienti da tutto il mondo e dal risparmio di tempo negli spostamenti. La regione si distingue inoltre per il dato più alto in Italia sul miglioramento dell’equilibrio tra lavoro e vita privata, segnalato come vantaggio dal 42,1% dei professionisti.
In Campania, i benefici percepiti sono simili a quelli della Puglia, seppur con leggere variazioni nelle percentuali: anche in questo caso, infatti, il vantaggio più citato è l’ampliamento dell’utenza, seguito dalla possibilità di lavorare con pazienti anche al di fuori dei confini italiani e dal risparmio di tempo per gli spostamenti.
In Sicilia, infine, il vantaggio principale rimane l’accesso a un maggior numero di pazienti, seguito questa volta dal risparmio di tempo negli spostamenti e dalla possibilità di lavorare con pazienti di ogni parte del mondo.
“Eliminare i pregiudizi legati al supporto psicologico è essenziale per costruire una società in cui la salute mentale sia riconosciuta come un aspetto fondamentale, al pari di quella fisica”, afferma la Dottoressa Valeria Fiorenza Perris, Psicoterapeuta e Clinical Director di Unobravo. “La sofferenza psicologica può infatti limitare la capacità di affrontare le sfide quotidiane e impedire di esprimere appieno il proprio potenziale. Un percorso di terapia psicologica può consentirci di comprendere meglio le nostre emozioni, migliorare la qualità della vita e sviluppare strumenti utili per raggiungere il nostro benessere. Grazie a piattaforme digitali come Unobravo, questo supporto diventa ancora più accessibile, superando barriere geografiche e organizzative che spesso ostacolano l’accesso alle cure. Prendersi cura di sé e della propria salute mentale è fondamentale e può aiutarci a vivere più serenamente la quotidianità”.