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Elvira Grandone è il nuovo presidente eletto della Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi

Elvira Grandone, medico responsabile dell’Unità di Emostasi e Trombosi dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, è il nuovo presidente eletto della SISET, la Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi, carica che ricoprirà a partire dal 2026.

La SISET studia le problematiche inerenti alla coagulazione del sangue, la fibrinolisi, l’emostasi, la fisiopatologia e la terapia delle malattie emorragiche e trombotiche, incentiva e promuove la ricerca clinica e di laboratorio, sviluppa e sostiene l’organizzazione di congressi scientifici, conferenze e corsi educazionali.

A Elvira Grandone, che attualmente ricopre il ruolo di vice-presidente della Società, questa nuova carica è stata conferita con una preferenza di circa il 75% dei votanti.

Impegnata in Casa Sollievo della Sofferenza dal 1992, nel 2007 è stata nominata responsabile del dell’Unità di Emostasi e Trombosi che lei stessa definisce “unità trasversale” che offre servizi di consulenza clinica integrata con una diagnostica avanzata: «le patologie per le quali abbiamo una vocazione sia in ambito di ricerca che clinico – spiega – sono prioritariamente le complicanze trombotiche ed emorragiche nella donna, dall’emorragia post partum, all’aborto precoce o tardivo o altre complicanze ostetriche fino alla gestione di adolescenti e donne giovani con problemi mestruali o donne con cancro che in almeno il 20% dei casi sviluppano complicanze trombotiche».

«Il riconoscimento che viene da SISET – commenta la Grandone – è frutto di un lavoro corale che non sarebbe stato possibile senza l’impegno di tutti i colleghi dell’Unità di Emostasi e Trombosi al mio fianco ogni giorno, alcuni da circa 30 anni, sempre impegnati nel lavoro clinico e di ricerca: i tanti risultati raggiunti non ci sarebbero stati senza la collaborazione di tutti ed è a loro che sono particolarmente riconoscente. Grazie anche a Casa Sollievo della Sofferenza che ha sempre scommesso su di me, dandomi la possibilità di crescere e di affermarmi non solo in campo nazionale, ma anche in campo internazionale».

Oltre all’incarico in Casa Sollievo, Elvira Grandone ricopre il ruolo di professore associato di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università degli Studi di Foggia. È coordinatrice italiana del progetto di ricerca internazionale ThrombUS+ di Horizon che ha il compito di sviluppare un innovativo dispositivo diagnostico indossabile per il monitoraggio continuo della trombosi venosa profonda. Coordina, tra gli altri, il progetto internazionale PATH della Società Internazionale per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi con tema della salute della donna per la prevenzione delle complicanze materno-infantili. 

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