venerdì, Aprile 25, 2025

Informare è meglio che curare!

Ultime News

MOVI: continua la crescita a doppia cifra nel 2024

MOVI S.p.a. ha chiuso il 2024 con una performance finanziaria di grande rilievo,...

L’Aou di Sassari apre nuovi canali social

L'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari amplia la sua presenza sui sociale rafforza il...

Leucodistrofia Metacromatica: la terapia genica si conferma in grado di cambiare la storia della malattia se somministrata in fase precoce

Se somministrata precocemente, la terapia genica ha il potenziale di cambiare la storia...

Disturbo da deficienza di CDKL5: nuove speranze dal microbiota intestinale

Il disturbo da deficienza di CDKL5 è una malattia genetica rara e grave...
HomeNewsRicerca e universitàDolore cronico: nuova...

Dolore cronico: nuova scoperta apre la strada a trattamenti naturali innovativi

Un recente studio condotto dal Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” ha rivelato il potenziale terapeutico di una combinazione innovativa di estratti naturali per il trattamento della vulvodinia, una forma di dolore cronico che colpisce il pavimento pelvico femminile.

La ricerca, pubblicata su “Phitoterapy Research”, ha dimostrato che l’associazione degli estratti di Acmella oleracea e Boswellia serrata può ridurre significativamente la sensibilità al dolore nei modelli preclinici, agendo sui meccanismi di neuroinfiammazione e iperattivazione neuronale nel midollo spinale. Questi due estratti, noti rispettivamente per le loro proprietà analgesiche e antinfiammatorie, hanno mostrato un effetto sinergico, migliorando i sintomi dolorosi e ripristinando la normale morfologia delle cellule microgliali.

La vulvodinia, una condizione ancora poco compresa ma che colpisce circa il 16% delle donne, rappresenta una sfida clinica significativa per la sua complessità e la limitata efficacia delle terapie disponibili. Questo studio offre una nuova prospettiva terapeutica, proponendo una soluzione naturale che potrebbe affiancarsi ai trattamenti farmacologici tradizionali, spesso gravati da effetti collaterali.

I trattamenti con la combinazione Acmella-Boswellia hanno diminuito la sensibilità dolorosa nei test comportamentali condotti sui modelli animali.

L’approccio ha dimostrato di ridurre l’attivazione delle cellule microgliali nel midollo spinale, un fattore chiave nei meccanismi di cronicizzazione del dolore.

Grazie alla comprovata sicurezza degli estratti naturali, questa combinazione rappresenta una promettente opzione terapeutica per il trattamento di condizioni dolorose croniche, come la vulvodinia.

“Questa scoperta apre le porte a nuove strategie terapeutiche che non si limitano a gestire i sintomi, ma affrontano i meccanismi biologici alla base del dolore cronico,” ha dichiarato il Prof. Livio Luongo, co-autore dello studio.

La ricerca è stata supportata da Sanitas Farmaceutici Srl, che ha fornito gli estratti utilizzati nello studio. Ulteriori approfondimenti clinici saranno necessari per validare l’efficacia di questa combinazione nei pazienti umani.

La combinazione Acmella-Boswellia sarà presentata in dettaglio al Drug R&D 2025. L’evento si terrà dal 10 al 12 febbraio 2025 presso il Boston Marriott Newton, a Boston. La presentazione a cura del professor Livio Luongo ha come titolo: “Nervana: A Synergistic Natural Combination against Chronic Pain”

Il Drug R&D 2025 rappresenta un’occasione unica per presentare i risultati di questa ricerca innovativa a un pubblico globale di professionisti del settore, promuovendo il trasferimento tecnologico e nuove collaborazioni scientifiche

Rimani aggiornato ad ogni nuova notizia

Continue reading

MOVI: continua la crescita a doppia cifra nel 2024

MOVI S.p.a. ha chiuso il 2024 con una performance finanziaria di grande rilievo, consolidando la sua posizione tra le principali aziende italiane del settore MedTech. Con ricavi che hanno superato i 162,5 milioni di euro, MOVI ha registrato una...

L’Aou di Sassari apre nuovi canali social

L'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari amplia la sua presenza sui sociale rafforza il dialogo con la cittadinanza. Dopo l'apertura dei primi profili Instagram e X e YouTube, tra il 2019 e il 2021, l’Azienda di viale San Pietro attiva...

Leucodistrofia Metacromatica: la terapia genica si conferma in grado di cambiare la storia della malattia se somministrata in fase precoce

Se somministrata precocemente, la terapia genica ha il potenziale di cambiare la storia clinica dei bambini nati con una rara e letale malattia neurodegenerativa di origine genetica, la leucodistrofia metacromatica, che porta alla perdita progressiva della capacità di camminare,...