Stress è un termine tecnico che viene utilizzato in contesti molto diversi fra loro (fisica, medicina, psicologia, mineralogia ecc.) e al quale, comunemente, si attribuisce una valenza negativa, più o meno accentuata. In realtà, in sé e per sé il termine stress ha una valenza neutra poiché lo si dovrebbe più correttamente distinguere tra eustress, ovvero stress positivo, e distress, vale a dire stress negativo.
Ciò premesso, nel linguaggio popolare, il termine stress viene utilizzato di norma per riferirsi a uno stato d’animo negativo dovuto da stimoli che la persona avverte come una sorta di rischio, di pericolo, di minaccia.
Anche chi non ha particolari competenze mediche, sa benissimo che se questa condizione si protrae nel tempo abbastanza a lungo, può avere effetti dannosi non soltanto a livello psicologico, ma anche a livello fisico, compromettendo il benessere generale.
Sintomi da stress: quali sono i più comuni?
Come accennato, lo stress può causare disturbi di varia natura, più o meno importanti. Come molti hanno spesso sperimentato, una manifestazione molto comune dovuta allo stress è il mal di testa. Comunissimi sono anche i problemi a livello gastrointestinale, la tensione muscolare e i disturbi del sonno (l’insonnia è un problema riferito da quasi tutte le persone che stanno affrontando periodi stressanti).
Altri segni e sintomi di riscontro abbastanza frequente legati allo stress sono la tachicardia, l’aumento della pressione arteriosa e l’ansia.
Accanto a queste problematiche piuttosto comuni, vi sono anche manifestazioni meno note come per esempio la tosse psicogena, un disturbo non semplice da inquadrare; non esistono infatti criteri esattamente definiti per identificare con certezzai sintomi della tosse nervosa, anche sevi sono alcune caratteristiche che potrebbero rendere più facile la diagnosi.
Dal momento che questa forma di tosse è un problema più difficile da contestualizzare, merita un accenno in più.
La tosse psicogena
La tosse psicogena, più popolarmente nota come tosse nervosa, è una problematica che si manifesta con episodi di tosse persistente. Chi ne soffre riferisce spesso di avvertire un certo fastidio in gola e/o una sensazione di irritazione che lo induce a tossire ripetutamente, come a volersi liberare di qualcosa. È di solito un sintomo “diurno”; tende infatti a non presentarsi quando il soggetto dorme. È di norma una tosse secca, stizzosa.
È un disturbo che tende a presentarsi nei periodi in cui si vivono forti tensioni emotive, eventi che causano forte ansia o difficoltà sul posto di lavoro o nello studio.
Spesso peggiora in situazioni sociali o quando il soggetto si sente sottoposto a forti pressioni psicologiche.
Perché non si devono sottovalutare determinati segni e sintomi?
Molte persone hanno spesso la tendenza a ignorare o comunque a sottovalutare i segnali che il corpo invia quando è sottoposto a un determinato livello di stress. Molti sono infatti inclini a pensare che si tratti di disturbi passeggeri e di scarsa rilevanza.
Tuttavia, trascurare per lungo tempo segni e sintomi come insonnia, disturbi gastrointestinali, ipertensione arteriosa, tosse psicogena ecc. non è assolutamente consigliabile.
Infatti, se non adeguatamente gestito, nel lungo termine lo stress può favorire l’insorgenza di patologie croniche causando uno scadimento più o meno importante della qualità della vita.
È quindi necessario, qualora si avvertano determinati sintomi, escludere in primis che si tratti di qualcosa di organico, dopodiché si dovrà intervenire per capire come gestire al meglio la situazione. Un franco colloquio con il proprio medico curante potrà sicuramente essere di notevole aiuto per risolvere il problema, magari indirizzando il paziente verso una figura specialistica.