Alzi la mano chi ha a cuore la salute! Con un Festival e il suo simbolo LILT invita le persone ad attivarsi per prevenire i tumori e vivere meglio. Perché la salute si impara. Non solo ascoltando esperti e medici autorevoli ma anche attraverso esperienze di benessere.
La seconda edizione del Festival della prevenzione, che si terrà a Milano in modalità diffusa dal 17 al 23 marzo, attiverà l’intera città muovendosi tra i centri di cultura, studio, sport, fino ai luoghi della marginalità sociale. Alternerà conversazioni e momenti esperienziali e toccherà i 5 capisaldi della prevenzione: alimentazione, movimento, benessere mente-corpo, contrasto delle dipendenze e diagnosi precoce.
39 appuntamenti, 17 location, 75 relatori, 19 conduttori, oltre 500 visite ed esami di diagnosi precoce. Sono i numeri di un grande festival che si ripresenta come promozione della salute per tutti. Le proposte e le esperienze sono aperte e gratuite, alcune su prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili.
Ma anche attenzione alle fasce più deboli della popolazione con visite e incontri di sensibilizzazione nel carcere San Vittore e nell’Istituto a custodia attenuata per detenute Madri.
Al fianco di LILT, si conferma l’Istituto nazionale dei tumori di Milano, eccellenza oncologica italiana, che patrocina l’iniziativa insieme a European Cancer Leagues, Regione Lombardia e Comune di Milano.
L’invito all’attivazione, simboleggiato dal logo del Festival, non riguarda solo la popolazione. Venerdì 21 marzo dalle ore 15 i due presidenti Francesco Schittulli di LILT nazionale e Marco Alloisio di LILT Milano accoglieranno sul palco le istituzioni per i saluti istituzionali. Con loro altri tre presidenti: Ramon Reyes delle European Cancer Leagues, Attilio Fontana della Regione Lombardia e Gustavo Galmozzi della Fondazione IRCCS Istituto nazionale tumori di Milano.
A seguire entreranno nel merito del tema “Investire in prevenzione”, con dati e esperienze concrete, due esperti: Marta Marsilio, professore ordinario di Healthcare Management all’Università degli Studi di Milano e presidente dell’Istituto neurologico Besta di Milano, e Mario Melazzini, direttore generale del Welfare di Regione Lombardia.
Come l’anno scorso, alle 16.30, il direttore del Corriere della sera, Luciano Fontana, intervisterà il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, insieme a Guido Bertolaso, assessore al Welfare della Regione Lombardia per fare il punto sulla prevenzione a livello nazionale e locale.
Tanti i medici e gli esperti che si succederanno al Festival: gli oncologi Rossana Berardi e Filippo de Braud, i ricercatori Arsela Prelaj e Paolo Ascierto, gli epidemiologi Elio Riboli ed Elia Biganzoli, gli psichiatri Stefano Erzegovesi e Claudio Mencacci, la divulgatrice scientifica Silvia Bencivelli. Previste anche diverse testimonianze speciali come quella di Girolamo Sirchia insieme al sindaco Giuseppe Sala sul tema dei divieti di fumo, e del cuoco Davide Oldani insieme all’imprenditore del food Oscar Farinetti sulle filiere del buon cibo.
Oltre alle conversazioni, il Festival proporrà esperienze per mettere in pratica la prevenzione: 8 tra cooking class e showcooking di piatti salutari preparati da chef e commentati da nutrizionisti di LILT; 3 sessioni della disciplina sportiva calisthenics all’aperto ai Giardini Montanelli; una sessione di yoga sulla sedia in sala Buzzati con Francesca Senette; percorsi online di disassuefazione dal fumo con psicologi LILT. Inoltre dal 21 al 23 marzo a bordo dello Spazio mobile e negli ambulatori LILT, saranno offerti visite ed esami di diagnosi precoce dei tumori del seno, della pelle, della prostata, dl testicolo e ginecologici.
Relatori e conduttori partecipano al Festival di LILT su base volontaria, come contributo personale alla promozione della prevenzione.
Oltre al main partner Novartis, sostengono il Festival della prevenzione: Lafarmacia., Cofidis, Fondazione nazionale delle comunicazioni, Moccaldi, Reale Foundation. I partner tecnici sono Capac, Eataly, Food Genius Academy, Galbusera, Hotel Manin, Melinda, Olio Carli, Osteria di Brera, Teatro 7, Weleda, Welness Foundation. Milan Longevity Summit è partner istituzionale.