Zucchetti ha sviluppato una soluzione web di telediagnostica, utile nella cura e nell’assistenza a distanza dei pazienti. Il progetto è stato realizzato confrontandosi con il Dottor Massimo Lombardo, direttore generale dell’Ospedale di Lodi e nasce per supportare medici e infermieri nella lotta al coronavirus, oggi è stato richiesto da altre strutture ospedaliere lombarde ed è a disposizione in comodato d’uso gratuito degli ospedali di tutta Italia. Sono diverse decine di migliaia i pazienti positivi al Covid-19, ma asintomatici o con sintomi lievi, che potrebbero essere dimessi dagli ospedali e seguiti a distanza, per liberare posti in ospedale in un momento in cui tutte le strutture sono già allo stremo delle forze, e si rischia di non poter più accogliere né chi presenta gravi sintomi di questa patologia, né tutti quei pazienti no-covid, che necessitano comunque di ospedalizzazione. Attraverso questo software di tele medicina, è possibile rilevare lo stato di salute e i sintomi del soggetto, grazie ad appositi sensori e alla tecnologia IoT. Questo, consente di registrare un maggiore numero di dati e analisi, che permettono di monitorare la malattia utilizzando un software web, intervenendo prontamente, in caso di segnalazione di alert. L’Intelligenza Artificiale, infatti, realizza una predizione dell’andamento e dell’evoluzione dei sintomi caso per caso. L’auspicio, inoltre, è che questa grande mole di dati raccolti possa essere utile per individuare una cura specifica e per trovare un vaccino efficace.
“Nel nostro Paese il lodigiano è stata la zona ove il contagio è iniziato per primo, ed è ormai tristemente nota la situazione in cui si trova la Lombardia, che da sola rappresenta circa la metà dei positivi a livello nazionale e più della metà dei decessi. – ha commentato Alessandro Zucchetti (nella foto), Presidente di Zucchetti – Avevamo letto più volte di medici che chiedevano di poter combattere questa guerra con armi adeguate, e questo vuol dire più professionisti, più fondi, ma anche tutto l’aiuto che le nuove tecnologie possono offrire. La telemedicina, supportata da strumenti come l’Intelligenza Artificiale e l’Internet of Things, è ormai una cosa reale e andrebbe utilizzata in misura maggiore. Con il nostro team di esperti, dunque, abbiamo sviluppato una soluzione che potesse essere quanto più possibile mirata a dare una risposta concreta all’emergenza che stiamo vivendo. E una volta realizzato il programma, lo abbiamo messo subito a disposizione degli ospedali in comodato d’uso gratuito”.

(Foto di Lorenzo Ceva Valla)