Zucchetti offre a tutti gli ospedali un software di telemedicina per far fronte alla carenza di posti letto
Già avviato presso gli ospedali di Lodi e Rimini il progetto consiste in una forma di assistenza a distanza per i pazienti domiciliari che non sono più nella fase acuta della malattia e potranno proseguire le cure presso la propria abitazione.
È stato implementato un software specifico per monitorare, anche al di fuori della struttura ospedaliera, i parametri necessari a valutare lo stato di salute del paziente in via di guarigione da COVID-19: temperatura corporea, saturazione e battito cardiaco. Questo consente di prendere in carico il paziente non grave, monitorarlo, ed evitare che il peggioramento delle sue condizioni di salute ricada in una patologia seria, senza possibilità di intercettarla per tempo.
La semplicità di utilizzo del dispositivo e di raccolta delle informazioni fa sì che il paziente possa essere autonomo durante il decorso della malattia anche presso la sua abitazione. I dati vengono raccolti in automatico grazie un’integrazione basata su tecnologia IoT che è stata realizzata con la piattaforma Zucchetti: in questo modo sarà possibile seguire a distanza i pazienti meno gravi e intervenire in caso di emergenza grazie a un sistema di alert strutturato. Una volta a regime, per mezzo di algoritmi di intelligenza artificiale, sarà possibile anche fare analisi predittive sull’andamento dello stato di salute dei cittadini.
Questo progetto risponde alle numerose richieste sollevate dalle strutture ospedaliere interessate dai casi di Coronavirus, come più volte dichiarato dal Professor Massimo Galli, responsabile del reparto malattie infettive dell’Ospedale Sacco di Milano.
“Siamo stati felici di mettere la forza innovativa delle società del gruppo Zucchetti a disposizione e, visto il riscontro positivo che abbiamo avuto dall’Ospedale di Lodi rispetto al progetto, abbiamo deciso di estenderlo dando in uso gratuito la nostra piattaforma software a tutti gli ospedali nazionali che si stanno trovando ad affrontare questo momento di grave crisi – afferma Cristina Zucchetti, responsabile delle risorse umane Zucchetti –. Ci auguriamo di contribuire alla gestione di questa emergenza sanitaria”.