Cambiano le attitudini degli italiani nei confronti della rete. Per il 65,5% la ricerca di informazioni è orientata a trovare medici o strutture sanitarie, mentre solo il 33,5% degli italiani consulta la rete per fare una diagnosi sulla propria salute. Aumenta anche la ricerca on line di informazioni su cure e terapie. È il medico di famiglia il riferimento per il 76,6% degli italiani che vogliono informazioni sul proprio stato di salute, mentre l’11,8% si rivolge a un medico specialista. È quanto emerge dall’indagine Tech4Life, promossa da Confindustria Dispositivi medici e realizzata da Community Research & Analysis.

Il primato dell’autorevolezza resta ai medici. Per il 44,5% degli italiani nella top twodell’attendibilità c’è il medico di medicina generale, per il 38% il medico specialista. Alta rispetto agli anni scorsi anche l’attendibilità riconosciuta alfarmacista: il 7,1% degli italiani mettono questa figura professionale nelle prime posizioni. Aumenta, altresì, la percentuale degli italiani che considera attendibili televisione e radio, quotidiani o riviste specializzate e siti internet. Resta sotto l’1% la percentuale di coloro che si affidano ai social network.

In un contesto come quello dell’ultimo anno in cui l’informazione ha mostrato ancora una volta la sua centralità, soprattutto sui temi della salute e della medicina, si è svolta la seconda edizione del premio giornalistico Umberto Rosa, voluto da Confindustria Dispositivi Medici per sostenere l’informazione di qualità.

Il 13 aprile verranno premiati in diretta streaming su www.premiogiornalistico.confindustriadm.it i vincitori delle 3 categorie in gara e il premio speciale Giornalista dell’anno. Moderato da Michele Mirabella, grande conoscitore dei temi della salute e del benessere, nonché Presidente della Giuria del Premio Giornalistico Umberto Rosa, l’evento avrà inizio alle 17 e avrà veste digitale nel rispetto delle norme in vigore.

Michele Mirabella, accompagnato dal Presidente di Confindustria Dispositivi Medici, Massimiliano Boggetti, presenterà inoltre i risultati della survey Giornalismo e informazione ai tempi della pandemia che ha visto come rispondenti i giornalisti in gara. Interverranno anche Gin Invernizzi, Segretario della Giuria e Vicepresidente di Confindustria Dispositivi Medici con delega alla comunicazione, e Carlo Rosa, figlio di Umberto Rosa, l’imprenditore e fondatore della prima Associazione di industriali del settore a cui è dedicato il Premio.