Virusight e Technogenetics: nuova tecnologia per la diagnosi del COVID-19 in 20 secondi
Virusight Diagnostic e Technogenetics hanno siglato un accordo bilaterale per lo sviluppo e la distribuzione di un test rapido salivare in grado di fornire risultati per la diagnosi di COVID-19 in soli 20 secondi. Il test, che verrà distribuito in tutto il mondo, apre la strada allo sviluppo di altre applicazioni diagnostiche che sfruttano la stessa tecnologia innovativa.
Le due società hanno lavorato a stretto contatto da inizio anno per la realizzazione di un sistema per la diagnosi di COVID-19 tramite metodo spettrofotometrico e reagenti specifici. Il test si compone di un kit diagnostico, TGS Velox Ag, prodotto da Technogenetics integrato con un software che sfrutta l’intelligenza artificiale e uno spettrofotometro portatile forniti dalla società Virusight, con il risultato di un esame rapido e affidabile.
TGS Velox Ag COVID-19 POCT SALIVA è un dosaggio colorimetrico a risonanza plasmonica risultato dell’interazione di nanoparticelle d’oro colloidale con la presenza di antigeni di SARS-CoV-2. Il test permette la determinazione qualitativa di antigeni e/o particelle virali (virioni) nel cavo orale in campioni salivari in soggetti con sospetto clinico e/o epidemiologico.
TGS Velox Ag è un marchio registrato e la sua tecnologia è stata brevettata.
A seguito di un trial clinico effettuato in Italia, questa soluzione per la diagnosi di COVID-19 ha dimostrato che il prodotto fornisce una accuratezza del 96.3% confrontato con la tecnica gold standard RT-PCR. Il test, che fornisce un risultato in soli 20 secondi, è in fase preliminare e sarà a breve lanciato a livello mondiale.
“Questa piattaforma diagnostica innovativa è il risultato della combinazione unica di reagenti molecolari brevettati che si legano direttamente al virus e di uno spettrofotometro ad alta risoluzione per la loro determinazione” ha dichiarato il Dr. Salvatore Cincotti, CEO di Technogenetics. “I dati vengono immediatamente processati utilizzando una piattaforma digitale in cloud dalla quale è possibile attingere a livello globale. L’eccellente risultato ottenuto con i trial clinici dimostra la fattibilità e la potenzialità di questa piattaforma diagnostica. L’unicità di questa tecnologia ha rafforzato l’impegno congiunto delle nostre due società ad estendere la metodologia ad altre applicazioni diagnostiche quali HPV, HIV e celiachia così come all’analisi delle urine, alla determinazione precoce di biomarcatori oncologici ed altri test”.
Eli Assoolin, Presidente di Virusight Diagnostic, ha aggiunto “Siamo felici di collaborare con Technogenetics in questa sfida innovativa che può cambiare il mondo e salvare molte vite. La soluzione è modulare e può essere facilmente implementata per adattarsi a diversi contest; ciò si tradurrà in cure più rapide e in un miglioramento dello stato di salute del paziente. Abbiamo iniziato con il COVID-19, e stiamo pianificando di raggiungere tutti gli studi medici per fornire la possibilità di testare i pazienti in pochi secondi su diverse patologie”.
Il mercato globale della diagnostica in vitro mostra una proiezione di crescita da 71.43 miliardi di dollari nel 2022 a 107.42 miliardi di dollari entro il 2029, con un tasso di crescita annuale composto del 6% nel periodo. La crescita del mercato globale della diagnostica in vitro può essere attribuita all’alta prevalenza di malattie croniche ed infettive che stimoleranno nell’immediato futuro una domanda sempre crescente di nuovi prodotti. Il passaggio da metodologie diagnostiche tradizionali a tecnologie avanzate sarà inoltre un fattore chiave per la crescita del mercato.
Virusight ha recentemente introdotto il prodotto a Hong Kong attraverso il proprio partner locale AI InnoBio Limitd.