Zscaler ha annunciato la collaborazione con CrowdStrike e Imprivata per offrire una soluzione di cybersecurity con architettura Zero Trust, dal dispositivo al cloud, personalizzata per adattarsi perfettamente alle necessità delle organizzazioni del settore sanitario. La nuova integrazione di Zscaler con Imprivata Digital Identity Platform fornirà visibilità, protezione dai threat e tracciabilità per il controllo degli accessi end-to-end, multiutente e su dispositivi condivisi, necessari alle aziende per soddisfare i requisiti normativi, tra cui le norme HIPAA e HITECH.

Grazie alla nuova integrazione di Zscaler con Imprivata, Zscaler è in grado di sfruttare il contesto di Imprivata incorporando il punteggio fornito dalla soluzione CrowdStrike Falcon Zero Trust Assessment per controllare l’accesso alle applicazioni con policy adattive basate sul rischio.

Con l’aumento degli attacchi ransomware ai danni delle organizzazioni del settore sanitario, diventano indispensabili sistemi di sicurezza informatica più avanzati per proteggere i dati sensibili dei pazienti e evitare interruzioni nell’erogazione di servizi medici critici per la salute e la vita dei pazienti. Grazie a questa nuova integrazione, gli utenti della piattaforma Zscaler Zero Trust Exchange, di Imprivata OneSign e della piattaforma CrowdStrike Falcon saranno in grado di adottare in modo più efficace un’architettura Zero Trust che offre funzionalità di gestione granulare degli accessi, protezione dai threat e tracciabilità per una migliore protezione contro il ransomware.

Gli ospedali e le organizzazioni del settore sanitario devono affrontare una sfida complessa in materia di sicurezza e gestione delle identità. Dato che le postazioni di lavoro sono condivise tra il personale, è necessario stabilire come distinguere identità, attività e dispositivi, applicando i criteri di controllo degli accessi e le protezioni dai threat in base sia all’utente che ha effettuato l’accesso in quel momento, sia al livello di protezione del dispositivo. Inoltre, è indispensabile tenere traccia di tutte le attività degli utenti con registri che indichino le loro azioni per la tracciabilità e i requisiti di conformità.

“Gli attacchi informatici contro le aziende del settore sanitario sono ai massimi storici e la protezione dei dati dei pazienti è fondamentale per mantenere la credibilità delle strutture”, ha dichiarato Dhawal Sharma, Senior Vice President e General Manager di Zscaler. “Le integrazioni di Zscaler con Imprivata, in aggiunta a CrowdStrike, forniscono un aiuto indispensabile alle organizzazioni del settore nel loro percorso verso l’adozione di un’architettura Zero Trust. Stiamo aiutando gli operatori e i tecnici che hanno un accesso con minori privilegi alle informazioni sanitarie di cui hanno bisogno, per fornire le cure mediche e mantenere protetti e riservati i dati dei pazienti”.