Il 2 ottobre in Italia si celebrala Festa dei Nonni, ricorrenza istituita con Legge 31 luglio 2005, n. 159 per celebrare l’importanza del ruolo dei nonni nelle famiglie e nellasocietà.Come ogni anno, Senior Italia FederAnziani, attraverso l’omonima Fondazione, porta avanti la campagna Festa dei Nonni, con diverse iniziative per valorizzare il legame tra le generazioni e migliorare la qualità della vita della popolazione senior, anche attraverso progetti tesi a sostenere la prevenzione e la salute nella terza età. Quest’anno per l’occasione centinaia di nonni e nipoti saranno a Piazza di Spagna, a Roma, alla presenza del testimonial della campagna Lino Banfi, per formare tutti insieme il “Grande cuore dei nonni”. L’appuntamento è in piazza a partire dalle ore 10:00. Lo stesso giorno, il 2 ottobre alle 9.30, si svolgerà una Cerimonia istituzionale presso la Sala Polifunzionale di Palazzo Chigi, con la presenza del Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e del Vice Ministro della Salute Pierpaolo Sileri. Le iniziative sono state presentate alla Conferenza Stampa per la Campagna Festa dei Nonni 2019.
“Quest’anno abbiamo cercato di restituire, attraverso la Campagna, il ruolo sfaccettato che i nostri nonni hanno all’interno nella nostra società”, dichiara il Presidente Senior Italia FederAnziani Roberto Messina, “Per questo al centro abbiamo messo l’importanza del rapporto intergenerazionale, declinato soprattutto sul piano della salute e della reciprocità della cura, come valore fondante del rapporto nonni-nipoti. E ancora il coinvolgimento delle scuole, in quanto canali privilegiati di quel processo di trasferimento del patrimonio culturale in cui proprio i nonni giocano un ruolo insostituibile. Ed è con questo spirito che abbiamo dedicato un premio a un nonno che col suo esempio eccezionale ci sembra rappresentare tutto il significato di questi angeli custodi, senza i quali la nostra società perderebbe le sue fondamenta”.
Quest’anno la campagna, giunta alla sua V edizione, è entrata nelle aule scolastiche d’Italia attraverso il progetto “Festa dei Nonni nelle scuole”, nato per valorizzare lo scambio intergenerazionale e far emergere l’importanza dell’unione che sussiste tra nonni e nipoti. Le scuole coinvolte hanno ricevuto un kit didattico, contenente materiali volti alla realizzazione di disegni, collage, schede attività, per stimolare la partecipazione attiva dei bambiniche, utilizzando i materiali didattici della Fondazione, hanno potutocreare il proprio “omaggio” per i nonni. Tutti gli alunni, oltre a realizzare singolarmente dei lavoretti con il materiale che hanno trovato nel kit, sono stati invitati a partecipare come gruppo-classe nell’invio di un disegno o di un elaborato scritto o di una foto. Il materiale sarà raccolto a partire dal 2 ottobre per creare tutti insieme il grandeLibro “Festa dei Nonni 2019″che sarà pubblicato nel sito della Fondazione. Il progetto ha visto la partecipazione di46 scuole, 291 classi tra primaria e infanzia e circa 6.000 alunni sul territorio nazionale. I bambini sono i principali protagonisti del video di campagna di quest’anno che vede anche la partecipazione di Lino Banfi.
Anche quest’anno la Festa dei Nonni si è arricchita del tema salute, uno dei più importanti per i senior, con la partecipazione di CIAT, Comitato Italiano per l’Aderenza alla Terapia, che proprio il 2 ottobre farà partire la propria campagna “Io aderisco. Tu che fai?”, dedicata alla popolazione anziana ma anche alle famiglie e ai nipoti, che possono sensibilizzare i nonni e le nonne sull’importanza di prendersi cura della propria salute. Compito importante se si considera che gli oltre 14 milioni d’italiani over 65 devono prendere in media sei farmaci o medicinali al giorno ma oltre il 70%, di questi uomini e donne non assumono regolarmente le terapie con gravi conseguenze per la loro salute. La campagna “Io aderisco. Tu che fai?” si articolerà nella diffusione di opuscoli e materiale informativo su tutto il territorio nazionale, un portale web costantemente aggiornato www.ciatnews.it, attività sui principali social network e incontri formativi in alcuni centri anziani della Penisola. “Plaudiamo all’ottima e innovativa campagna sull’aderenza alla terapia lanciata in occasione della Festa dei Nonni assieme al CIAT – commenta Pierpaolo Sileri, Viceministro della Salute -. L’aderenza terapeutica è sempre più un’emergenza sanitaria che necessita di essere affrontata urgentemente e con strumenti adeguati. La semplificazione delle modalità di assunzione delle cure, l’utilizzo delle nuove tecnologie e una più precisa formazione del personale medico-sanitario possono essere dei rimedi efficaci. E’ comunque fondamentale sensibilizzare i cittadini su un tema ancora sottovalutato”.
Quest’anno la Fondazione Senior Italia ha scelto di attribuire un riconoscimento come nonno dell’anno a Romano Carletti. Nonno Romano, 84 anni, di Consuma (Firenze), è stato protagonista di una grande storia di solidarietà, avendo accompagnato per mesi ogni giorno a scuola con la sua auto un bambino macedone non vedente, in mancanza del necessario servizio di accompagnamento per disabili e nell’impossibilità per la famiglia del bambino di farsi carico di questo compito. Nonno Romano ha percorso 60 Km al giorno tutti i giorni. La sua storia, raccontata dal “Corriere Fiorentino”, ha portato all’Istituzione del servizio di accompagnamento per disabili. Romano Carletti è stato premiato per “Il grande messaggio di solidarietà e accoglienza che ci viene dalla sua storia”. Anche quest’anno Ambasciatore della Festa dei Nonni è l’attore Lino Banfi, icona di tutti i nonni d’Italia.
La campagna per la Festa dei Nonni culminerà a Roma il 2 ottobre, nella giornata ufficiale della Festa dei Nonni. Alleore 9.30 a Roma presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, via S. Maria in Via 37, si svolgerà la “Cerimonia della Festa dei Nonni”, momento di alta celebrazione istituzionale. Parallelamente, lo stesso giorno, la Festa dei Nonni sarà in piazza, a Roma, per incontrare i cittadini con un grande evento di sensibilizzazione: dalle ore 10.00 in Piazza di Spagna partiranno i laboratori artistici, di manualità e di ricordi sul rapporto tra nuove e vecchie generazioni nonché una sessione di Pet Therapy, con il coinvolgimento dei nostri amici a quattro zampe. Alle ore 12:00 avrà luogo il flash mob che unirà le diverse generazioni per festeggiare i nonni d’Italia e sensibilizzare sul loro ruolo insostituibile: “Il grande cuore dei Nonni” che vedrà la partecipazione di Lino Banfi.

I “nonni d’Italia” sono oltre 12 milioni. L’età media nella quale si diventa nonni è molto calata negli ultimi decenni e ha ora raggiunto i 54,8 anni. In Italia il 33,1% dei nonnisi occupa quotidianamente dei nipoti e il 47,6% lo fa una o più volte a settimana.
Impiegano l’eccedenza mensile di denaro per aiutare figli e familiari. Hanno un’intensa vita sociale: 6,8 milioni incontrano almeno una volta a settimana gli amici. Sono 4,5 milioni gli over 65 che prestano attività o supportano economicamente associazioni di vario tipo. L’Italia è il Paese europeo con la più alta percentuale di nonni che si occupano quotidianamente di un nipote. Questa situazione, senza dubbio positiva sotto l’aspetto umano, rivela una realtà in cui le famiglie si devono appoggiare a quelle di origine per poter accudire i figli, in tempi di difficoltà economiche ed occupazionali e di carenti investimenti nel settore della famiglia e dei servizi sociali. I “nonni” rappresentano quindi una fondamentale risorsa economica per la nostra società. Non solo. I “nonni d’Italia” sono sempre più socialmente e culturalmente attivi, con un alto tasso di informatizzazione e interessati a uno stile di vita che possa loro garantire un invecchiamento sano e attivo.