TreC Mamma, l’App innovativa offerta gratuitamente dal Servizio sanitario della Provincia Autonoma di Trento e dedicata al supporto delle donne in gravidanza, celebra oggi il suo primo anniversario. In soli dodici mesi, TreC Mamma ha trasformato l’esperienza della maternità per oltre 2.800 donne, offrendo un accompagnamento completo e personalizzato durante i nove mesi di gestazione.
I dati di accesso giornalieri calcolati in media testimoniano l’apprezzamento da parte delle utenti: ogni giorno oltre 500 donne consultano l’applicazione per verificare l’agenda degli appuntamenti di controllo e le informazioni sulla crescita del bambino e i cambiamenti che riguardano il suo sviluppo.
Ad oggi sono state 2.820 le donne trentineche hanno scaricato la App e quasi il 13% sono donne con cittadinanza straniera, con un’età media di 32 anni. Il 56% delle donne sono alla loro prima gravidanza, il 32% alla seconda e le restanti sono alla terza gravidanza o oltre. L’età gestazionale media in cui le donne scaricano l’app è di 14 settimane. I contenuti informativi interni all’app sono stati visualizzati più di 1.200 volte e tra gli approfondimenti più visualizzati troviamo quelli relativi ai sintomi più comuni della gravidanza e ai sintomi che richiedono un controllo urgente, così come i controlli da effettuare durante la gravidanza e i diritti a tutela della maternità e della paternità.
Disponibile dall’8 agosto 2023, TreC Mamma si è distinta per la sua capacità di rispondere alle esigenze delle future mamme con un approccio multidisciplinare. La App fornisce una vasta gamma di servizi e funzionalità, tra cui: Visualizzazione appuntamenti CUP, con le informazioni personali delle donne, inserite al momento dell’autenticazione, sono collegate al sistema informativo dell’Apss e consentono di visualizzare tutti gli appuntamenti di follow-up programmati attraverso il Cup dell’Azienda sanitaria; Monitoraggio della gravidanza, con un calendario che segue settimana per settimana lo sviluppo del bambino e i cambiamenti che avvengono nella mamma, fornendo consigli specifici per ogni fase; Contenuti certificati, con accesso a informazioni studiate dagli esperti dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari che spaziano dalla salute fisica a quella psicologica, e che rispondono alle domande che ogni donna si pone durante questo particolare periodo della vita e offrono suggerimenti pratici; Un diario della gravidanza, grazie al quale la mamma può inserire autonomamente informazioni, documenti ed immagini che ritiene utile memorizzare; Risorse educative erogate tramite l’assistente virtuale, con articoli, video e schede illustrate su temi cruciali come la salute in gravidanza, il benessere mentale e la preparazione al parto; Link alla Community di supporto, con uno spazio virtuale dove le mamme possono trovare gli indirizzi utili per condividere esperienze e trovare sostegno reciproco.
In occasione del suo primo compleanno, TreC Mamma fornirà a brevissimo una serie di nuove funzionalità per rendere l’App ancora più utile e interattiva. Tra queste, un programma di esercizi prenatali guidati e un corso dedicato alla corretta alimentazione durante la gravidanza, che consente di aiutare le mamme a gestire il benessere durante questo periodo unico della loro vita. Per quanto riguarda la salute del bambino, verranno presto integrati informazioni sullo sviluppo e la crescita del bambino fino al terzo anno di vita sviluppati grazie ai pediatri, ospedalieri e di Libera Scelta, ed ai professionisti afferenti al Dipartimento transmurale ostetrico ginecologico e al Dipartimento di prevenzione.
«Da tempo la Provincia autonoma di Trento è impegnata nello sviluppo di un Servizio sanitario vicino ai cittadini e ai loro bisogni, che sia in grado di rispondere efficacemente alle esigenze di salute della popolazione assicurando quell’equità di accesso ai servizi e alle cure che rientra, assieme alla centralità del cittadino, tra i principi ispiratori del Servizio sanitario provinciale. Questa applicazione ne è un esempio concreto perché è frutto di un grande lavoro di concerto tra professionisti della sanità, della ricerca e della programmazione, e ci consente di qualificare maggiormente il servizio che offriamo a tutte le mamme», queste le parole dell’assessore provinciale alla salute e politiche sociali Mario Tonina.
«L’impegno della Provincia verso la promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica vede tra i forti ambiti di interesse strategico quello sanitario. TreC Mamma è una testimonianza significativa dell’impegno del sistema provinciale, rappresentato in questo caso da FBK, dall’Apss e dalla stessa Provincia, all’interno del progetto “Sanità digitale e intelligenza artificiale”. Questa importante iniziativa vuole coniugare l’utilizzo di soluzioni intelligenti con servizi sanitari specialistici per sviluppare sistemi innovativi, focalizzati, accessibili ed efficienti, sperimentando nel contempo nuovi modelli organizzativi. I risultati del progetto si concretizzano nel supporto sia degli operatori sanitari sia, in questo caso, delle donne nel periodo della gravidanza e dopo la nascita del loro bambino. Obiettivi sfidanti e ambiziosi che, grazie a un impegno di tutte le competenze del territorio, sono sempre più alla nostra portata», questo il pensiero dell’assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca Achille Spinelli.
«La missione di TreC Mamma è quella di essere un compagno fidato per tutte le donne in gravidanza, offrendo informazioni accurate e supporto emotivo,” afferma Fabrizio Taddei, direttore del Dipartimento transmurale ostetrico ginecologico di Apss, che ha partecipato, insieme con un’equipe multidisciplinare, allo sviluppo di TreC Mamma. “Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti in questo primo anno e siamo entusiasti di continuare a innovare per migliorare ulteriormente l’esperienza delle nostre utenti».
«La App rappresenta un’opportunità non solo per le donne, che hanno maggiore fiducia e comprensione delle numerose informazioni che vengono fornite loro, ma anche per le ostetriche che possono contare su uno strumento di supporto educativo durante e dopo le visite ostetriche e contribuire alla realizzazione di progetti innovativi» evidenzia Claudia Paoli, ostetrica dirigente del Dipartimento transmurale ostetrico ginecologico.
«La App consente di proporre alle donne la partecipazione a studi/ricerche realizzati dai professionisti sanitari e ricercatori, nell’ambito del Centro di competenza TrentinoSalute4.0, fornendo loro la necessaria informativa e raccogliendo l’eventuale consenso. Questo permetterà di sperimentare soluzioni innovative basate su tecniche di intelligenza artificiale. Nel corso dei prossimi mesi partiranno una serie di studi clinici pilota sulla validazione di interventi digitali mediati da chatbot nell’ambito della prevenzione e della promozione del benessere mentale e di corretti stili di vita sia durante la gravidanza che nei primi due anni di vita. Inoltre la app consentirà di avere a disposizione dati ed informazioni sullo stato di salute della popolazione locale, che saranno utili per attivare interventi specifici al fine di migliorare la qualità delle cure e dell’assistenza», spiega Stefano Forti, direttore del Centro Digital Health and Wellbeing di FBK.
«E’ fondamentale che le mamme durante la gravidanza stiano bene anche dal punto di vista emotivo. Per l’Unità operativa di psicologia è stata un’importante opportunità poter contribuire in TreC Mamma alla realizzazione di contenuti informativi su ciò che può accadere al mondo interno delle donne in gravidanza e sino a dopo il parto», prosegue Debora Marroni, dirigente psicologa dell’Unità Operativa di Psicologia di APSS.
«Un gruppo di lavoro, costituito da pediatri ospedalieri, pediatri di libera scelta, ostetriche e ginecologhe, ha aderito con molto entusiasmo al progetto dell’app TreC Mamma che renderà presto disponibili alle famiglie informazioni e consigli che riguardano l’alimentazione nel primo e secondo anno di vita. Saranno forniti contenuti anche su altri temi, finalizzati alla gestione dei problemi più frequenti che riguardano i bambini nei primi due anni di vita, compresi i suggerimenti per seguire corretti stili di vita», specifica il direttore del Dipartimento transmurale pediatrico di Apss Massimo Soffiati.
La risposta delle utenti è stata positiva. Sabrina, giovane mamma di Pergine Valsugana, racconta: «TreC Mamma è stata un’ottima risorsa durante la mia seconda gravidanza sia per me che per il mio compagno. Invito tutte le mamme a scaricare la App ed ad utilizzarla perché ho trovato supporto e informazioni preziose che mi hanno aiutato a vivere questi nove mesi con serenità e consapevolezza». «Ho apprezzato moltissimo il fatto che potevo vedere comodamente sulla App tutti i miei appuntamenti per le visite e i controlli», racconta un’altra mamma.
La App viene promossa dalle ostetriche in tutti i primi colloqui del percorso nascita: «Noi ostetriche siamo le prime professioniste con cui la mamma entra in contatto non appena scopre di essere in gravidanza. Presentiamo loro la App quando accedono al consultorio familiare o agli incontri di accompagnamento alla nascita, in modo che anche le mamme che non sono seguite dal percorso nascita ne vengano a conoscenza». «TreC Mamma – raccontano le ostetriche – è stata accolta molto bene perché è un’alternativa istituzionale a quelle che si trovano negli store delle App. Le mamme sanno che si possono fidare dei contenuti perché sono certificati e validati dai professionisti dell’Azienda sanitaria provinciale».
Una particolare attenzione è stata posta all’inclusività: l’App TreC Mamma è disponibile in tre lingue, al fine di garantire l’accessibilità anche alle mamme straniere iscritte al Servizio sanitario provinciale e continuerà a crescere e a sviluppare nuove soluzioni per accompagnare le donne e le famiglie nel meraviglioso viaggio della maternità e della genitorialità, con l’obiettivo di offrire un supporto completo e personalizzato.
Lo sviluppo della App TreC Mamma si inserisce nel progetto “Sanità digitale e intelligenza artificiale – Strumenti per avvicinare il Servizio sanitario ai cittadini e per lo sviluppo del sistema provinciale”, approvato con delibera della Giunta Provinciale del 22 dicembre 2022 , al cui interno si prevede un modulo sulla Prevenzione dedicato ai “Primi mille giorni di vita”. L’obiettivo è di realizzare e validare un ecosistema di interventi di sanità digitale per accompagnare e supportare la donna, il bambino e la famiglia nell’adozione di comportamenti a favore del benessere della famiglia nell’ambito dei sani stili di vita e del benessere psicologico.