La Asl Toscana sud est ha avviato l’attività di televisita per continuare a prendersi cura dei pazienti anche in tempo di distanziamento sociale, dovuto all’emergenza Covid-19.
Si tratta di una metodologia che sfrutta la connessione della Rete e la tecnologia di pc o tablet, grazie a cui il medico, dalla sua postazione in ospedale o in ambulatorio, interagisce a distanza con il paziente. A oggi la televisita è diffusa nel territorio della Sud Est, anche se non a pieno regime, e ha incontrato generalmente il favore sia dei medici che dei pazienti. Alcune tipologie di prestazioni si prestano maggiormente al contatto in modalità “tele”, come per esempio le visite diabetologiche e reumatologiche.
Dalla data di attivazione, l’Azienda ha effettuato 2.250 televisite, con trend in aumento. Il vantaggio è per tutti gli attori del sistema, poichè, in questo momento storico in cui è ridotta la mobilità e le misure precauzionali di accesso alle strutture sanitarie sono innalzate, consente allo specialista di continuare ad avere un monitoraggio costante delle condizioni di salute dei pazienti, soprattutto per quelli che presentano patologie croniche.
La televisita è prevista per le visite di controllo e può essere prescritta dal medico specialista che ha già in carico il paziente. Richiede un contatto preliminare con il paziente per verificare che lo stesso accetti tale modalità, per assicurarsi che sia disponibile la necessaria tecnologia e l’eventuale invio preliminare degli esiti di accertamenti effettuati in precedenza. Per ogni visita specialistica di controllo è stata prevista, a livello regionale, la corrispondente prestazione erogabile tramite questa modalità.
Il collegamento deve consentire di video e audio per interagire con il paziente in tempo reale, per questo durante la televisita il medico può farsi assistere, specialmente per i pazienti “fragili” e i non autosufficienti, da un operatore sanitario o dal caragiver che si trovino vicino al paziente.
L’interazione medico-paziente tramite televisita deve essere adeguata al bisogno sanitario del paziente. La scelta di utilizzarla in alternativa alla visita di controllo tradizionale è effettuata dallo specialista che potrà valutare preliminarmente sia la disponibilità della tecnologia occorrente presso l’abitazione del paziente, sia il quadro clinico, sulla base di alcuni criteri, tra cui diagnosi nota o sospetto diagnostico già formulati in una precedente visita ed eventualmente in corso di approfondimento, eventuale terapia in corso.
L’assistito che beneficia della televisita è esente da ticket sanitario per tutta la durata dell’emergenza covid, salvo che l’assistito non sia già esente per altri motivi, per esempio reddito, invalidità, per patologia oggetto del monitoraggio.
Per eseguire la televisita, il paziente deve accede alla piattaforma regionale, tramite PC digitando nel browser l’indirizzo https://televisita.sanita.toscana.it/CodiceFicaleProprio, tramite smartphone o tablet è necessario scaricare la app Jitsi Meet. L’interazione avrà inizio dopo che il medico, previo appuntamento, avrà attivato la seduta.