STADA ha continuato a crescere a due cifre sia nelle vendite sia negli utili durante la prima metà del 2023. I migliori risultati semestrali di sempre sono guidati da prestazioni superiori al mercato nei tre segmenti di business strategici di STADA: Consumer Healthcare, Generics e Specialty Pharmaceuticals. Tutte le nazioni hanno contribuito allo sviluppo delle vendite e degli utili.

Le vendite del Gruppo sono aumentate del 16% a 2,1 miliardi di euro, mentre gli utili sono migliorati del 30% a 509 milioni di euro nei primi sei mesi del 2023. Questo primo semestre è un’ulteriore evidenza della continua crescita di STADA. L’azienda ha più che raddoppiato i suoi profitti negli ultimi cinque anni.

“Lo scopo, i valori e la strategia di STADA sono la base per la nostra continua crescita a due cifre sia delle vendite che degli utili. Con questo slancio, quest’anno siamo sulla buona strada per superare i 4 miliardi di euro di fatturato e 1 miliardo di euro di EBITDA”, ha commentato il CEO Peter Goldschmidt. “La nostra cultura unica e l’elevato coinvolgimento dei dipendenti guidano le nostre prestazioni. Con i buoni risultati del primo semestre e la nostra solida pipeline, continuiamo il nostro percorso di crescita di successo. Inoltre, il nostro rating di sostenibilità conferma che siamo tra il 10% delle principali aziende farmaceutiche secondo una valutazione ESG indipendente”, ha continuato Goldschmidt.

Durante la prima metà del 2023, STADA ha raggiunto importanti traguardi nel supportare l’accesso dei pazienti ai farmaci di cui hanno bisogno. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha autorizzato le esportazioni della sostanza farmaceutica biologica epoetina negli Stati Uniti da una struttura aziendale a Uetersen, in Germania. Più o meno nello stesso periodo, le autorità dell’Unione Europea hanno confermato che il nuovo stabilimento di Tuy Hòa, in Vietnam, è conforme ai rigorosi standard europei di buone pratiche di fabbricazione che aprono le esportazioni verso l’Europa per una fornitura continua e affidabile. Nel frattempo, la costruzione dell’hub di supply chain a Turda, in Romania, procede bene: con un investimento di oltre 50 milioni di euro, quest’ultimo si aggiungerà alla notevole rete di supply chain di STADA in Europa.

Attraverso iniziative come celle fotovoltaiche in Vietnam e tecnologie leader nel settore a Turda, STADA continua a promuovere il proprio contributo alla fornitura sostenibile di medicinali. Un miglioramento nella riduzione del rating di rischio di STADA da 26,7 nella prima metà del 2022 a 21,6 nei primi sei mesi di quest’anno è stato emesso dall’agenzia indipendente Sustainalytics. La prossima pubblicazione del secondo Global Sustainability Report del Gruppo evidenzierà in dettaglio numerose iniziative ambientali, sociali e di governance in tutto il mondo.

A settembre il Gruppo svelerà anche i risultati del suo STADA Health Report 2023, il nono sondaggio consecutivo. Questo sondaggio, unico nel suo genere, con oltre 32.000 partecipanti in 16 Paesi, fornirà preziose informazioni sulla salute fisica e mentale e sul benessere della popolazione. In tal modo, STADA è strettamente allineata con l’Obiettivo di sviluppo sostenibile 3 delle Nazioni Unite su buona salute e benessere, realizzando nello stesso tempo il proprio scopo di prendersi cura della salute delle persone come partner di fiducia.

Nell’area Consumer Healthcare diversi lanci ed estensioni di linea, insieme alla riuscita integrazione delle recenti acquisizioni, hanno determinato un aumento del 19% rettificato a 870,6 milioni di euro di vendite nella prima metà del 2023. Dopo aver performato meglio del mercato in diverse categorie di prodotti, il business Consumer Healthcare risulta il più grande dei tre segmenti di business strategici di STADA, pari al 42% del fatturato del Gruppo. La conquista di quote in un mercato in espansione è dovuta da molte nuove offerte di prodotti, recenti attività di sviluppo aziendale, come accordi di distribuzione per l’intero portafoglio di prodotti CHC di Sanofi in circa 30 Paesi europei ed eurasiatici. Lo status di STADA come partner di riferimento in ambito Consumer Healthcare è stato ulteriormente confermato dall’annuncio a metà luglio di quest’anno dell’acquisizione di un altro paniere di marchi da Sanofi.

Nel campo dei Farmaci Equivalenti, i lanci tra cui l’anticoagulante apixaban in Paesi come il Regno Unito, il farmaco per il diabete sitagliptin in diversi mercati europei, l’agente antiparassitario permetrina e l’antidolorifico tapentadolo hanno contribuito all’aumento delle vendite rettificate di STADA dell’8% a 756,2 milioni di euro nella prima metà del 2023. I farmaci equivalenti hanno rappresentato il 37% delle vendite del Gruppo. La costante affidabilità della fornitura attraverso importanti investimenti, lo sviluppo di capacità interne e il doppio approvvigionamento di ingredienti attivi hanno consentito a STADA di intervenire per soddisfare la domanda. Ciò ha portato STADA a performare meglio del mercato e ad acquisire quote in diversi Paesi. Sono stati realizzati guadagni di quote di mercato in numerosi Paesi, tra cui Austria, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Francia, Lituania, Romania, Serbia, Slovenia e Svizzera.

Le vendite dei Farmaci Specialistici sono avanti del 24% su base rettificata a 432,1 milioni di euro nella prima metà di quest’anno e hanno rappresentato il 21% delle vendite del Gruppo. Durante la prima metà del 2023, il business Specialty di STADA ha raggiunto un altro traguardo con l’ingresso nel mercato europeo dell’oftalmologia introducendo il lancio del biosimilare ranimizumab in diversi Paesi, tra cui Germania e Regno Unito. Si tratta del sesto biosimilare commercializzato da STADA, con lanci precedenti come adalimumab che continuano a guadagnare terreno e a supportare l’accesso dei pazienti in più Paesi. La terapia per l’osteoporosi con teriparatide continua a guidare il mercato dei biosimilari, mentre continuano i lavori per portare sul mercato il prossimo biosimilare in cantiere, ustekinumab.

È stato raggiunto un ulteriore traguardo in quanto più di 1.000 pazienti sono ora trattati con la pompa Lecigon di STADA che combina tre principi attivi comprovati per la malattia di Parkinson in fase avanzata, che è stata recentemente lanciata in altri Paesi tra cui Bulgaria, Irlanda, Spagna e Svizzera. In nefrologia, il primo trattamento approvato dall’UE per la nefropatia IgA da malattia renale rara, cronica e debilitante, a base di budesonide, sta raggiungendo un numero maggiore di pazienti e il lavoro continua per portare questa opzione terapeutica in più Paesi in tutta Europa.

STADA ha una ricca pipeline di farmaci equivalenti, biosimilari/specialistici nonché di prodotti di automedicazione che contribuiranno fortemente allo sviluppo delle vendite nette fino al 2030. Un flusso costante di nuovi prodotti alimenta il motore commerciale e garantisce la crescita futura. Le risorse vengono riallocate, si fa leva sugli asset del Gruppo e viene adottato un approccio molto più audace e concentrato verso il licensing e verso l’acquisizione di prodotti ad alto potenziale.

Il Gruppo può basarsi su forti capacità nello sviluppo di piccole molecole che consentono la leadership dei costi ed è generalmente agnostico sul fatto che questi prodotti siano sviluppati esternamente o internamente. In effetti, uno dei vantaggi dell’agilità commerciale è che il Gruppo può concludere più facilmente offerte di prodotti interessanti essendo un partner di riferimento per l’Europa. Dal 2017, STADA ha investito nella creazione di un team BD&L globale, assumendo più di 20 leader BD&L esperti con responsabilità e competenze regionali dedicate, con il risultato di quasi 100 accordi BD&L all’anno nel recente passato.

“Il brillante futuro di STADA è confermato ancora una volta dai nostri solidi risultati del primo semestre con una crescita a due cifre delle vendite e degli utili. Il nostro scopo e i nostri valori sono la base per i nostri migliori risultati in termini di coinvolgimento dei dipendenti, portando a un’attuazione agile della nostra strategia con una crescita del mercato superiore nei settori Consumer Healthcare, Specialty e Generics “, ha riassunto Goldschmidt.

Siamo veramente orgogliosi di far parte di una realtà così dinamica come il Gruppo STADA: una realtà in continua crescita – come testimoniano i risultati del primo semestre 2023 – sempre orientata al raggiungimento di nuovi traguardi, dove la sostenibilità sta assumendo un ruolo così importante da essere parte integrante del nostro DNA. Tutto ciò ci sprona a lavorare con impegno e dedizione, guidati dalla nostra purpose ‘Caring for People Health as a Trusted Partner’”, conclude Salvatore Butti, General Manager & Managing Director di EG STADA Group.