La prima farmacia nel metaverso ha aperto le sue porte dal punto di vista della geolocalizzazione in quel della città di Fiumicino, non tanto lontano dall’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci.

L’obiettivo della creazione di questa applicazione è quello di aumentare la quantità di servizi che gli utenti potranno avere a disposizione e migliorare e anche la possibilità di poter essere più vicini a quei cittadini che necessitano di particolare attenzione e che magari hanno difficoltà motorie.

L’utente potrà camminare tra gli scaffali della farmacia e liberamente potrà visionare tutti i farmaci esposti sugli scaffali e consultarne le indicazioni, richiedere in tempo reale una consulenza al farmacista che sarà rappresentato dal proprio Avatar all’interno dell’ applicazione

Una modalità innovativa di poter fruire anche dell’esperienza e della consulenza dei farmacisti che sono una categoria estremamente preparata, ed in particolar modo anche l’agevolazione per il cittadino di non dover fisicamente andare e recarsi presso i locali della farmacia e di gestire in maniera più ordinata e programmata il proprio momento di confronto e condivisione della sua problematica con il medico farmacista.

La farmacia nel metaverso sarà anche dotata di una serie di strutture che normalmente non incontriamo nelle farmacie, anche in quelle più grandi, ovvero avrà a disposizione moltissime sale di consulto all’interno delle quali i cittadini potranno liberamente incontrare ed incontrarsi con medici specialisti di diverse discipline ed inoltre un auditorium con 500 posti a sedere dove periodicamente saranno organizzati incontri informativi per dare le corrette informazioni farmaceutiche sanitarie a tutti i cittadini che vi vorranno partecipare.

La meta farmacia permetterà un’interazione che potrà sfruttare tutte le peculiarità e le particolarità delle normali comunicazioni telefoniche e della videoconferenza all’interno però di una struttura tridimensionale nella quale il cittadino potrà visionare una serie innumerevole di informazioni che normalmente non è possibile fare con una telefonata o con una videoconferenza.

Sarà possibile mostrare all’interno del metaverso anche la modalità di somministrazione per esempio di alcuni farmaci o mostrare come si possono effettuare dei bendaggi o come si utilizzano delle apparecchiature elettromedicali, un’altra grande innovazione di questa applicazione perché potranno essere collegate direttamente all’applicazione di metaverso della farmacia e quindi saranno intellegibili a distanza dai dottori.

La farmacia quindi sempre di più prende un posto centrale nell’assistenza sanitaria primaria del cittadino, possiamo solo immaginare con quale facilità e soddisfazione gli utenti potranno restare in contatto con la loro farmacia di fiducia dove c’è il farmacista al quale trasferiscono con confidenza le loro necessità, avranno questi la possibilità di contattarlo anche quando lontani dalla propria città ed è un’opportunità che solo ed unicamente l’applicazione della metafarfarmacia sviluppata con la tecnologia proprietaria olimaint potrà permettere di fare.

Ma non solo, perché l’applicazione avrà la possibilità non unicamente di visionare e visualizzare le persone attraverso il loro Avatar ma anche a fianco di essi di aprire delle schermate attraverso le quali tramite la webcam del computer del farmacista o tramite i sensori del visore che sia uno sia l’altro potranno utilizzare, riusciranno a vedere delle immagini in tempo reale tanto quanto oggi viene fatto attraverso teleconsulto approvato anche dalle normative ministeriali della sanità per quanto riguarda il protocolli di telemedicina.

Il cittadino inoltre potrà anche svolgere tutte quelle attività commerciali che normalmente fa in farmacia quindi acquistare il parafarmaco il prodotto estetico o il farmaco e riceverlo come attualmente oggi viene normalmente regolarmente fatto anche al suo domicilio.

Possiamo immaginare quale ottimizzazione avremo per esempio per le persone che lavorano o per le persone che magari hanno degli anziani a casa da soli e i figli non hanno la possibilità per motivi di lavoro o altre impossibilità ad andare in farmacia; potranno entrare in farmacia anche collegando il familiare a distanza e insieme come in presenza potranno avere il consulto dal farmacista e poi ricevere a casa il farmaco o il parafarmaco.

Ma si allarga la platea dei servizi che la farmacia potrà offrire perché potrà organizzare seminari per le donne incinta seminari per il trattamenti per esempio della pelle o altro informazione alimentare e quant’altro, le persone potranno giornalmente visitare entrando all’interno o dell’auditorium o delle sale di formazione delle quali la farmacia è dotata.

Un aspetto sicuramente migliorativo del servizio sarà quello legato alla privacy del cittadino che non sarà costretto a spiegare al farmacista al banco le sue necessità con l’immancabile signora curiosa ma indifferente alle sue spalle.

Questa è una sperimentazione che permette all’Italia di essere il primo paese al mondo che sperimenta la tecnologia immersiva in esperienze di necessità reale del cittadino e non solo per attività sociali e di gioco.

Olimaint e il suo laboratorio di ricerca sono tra i primi al mondo a sviluppare continuamente delle nuove tecnologie per permettere ai cittadini di avere sempre più vicini e sempre più comodi i servizi che normalmente usufruiscono con difficoltà nella vita reale; questa esperienza ci permetterà di portare il mondo della farmacia ad un livello superiore e di avvicinare sempre di più i farmacisti alle persone e dalle loro necessità.

Abbiamo chiesto al capo ricercatore che ha sviluppato questa applicazione che cosa sogna per il futuro  e lui ci ha risposto: “Sogno un mondo dove ogni persona può ottenere un servizio di qualità in quanto individuo e non in quanto solo ed unica fonte di reddito, in quanto elemento centrale della nostra società, in quanto colonna portante che in quota parte contribuisce allo sviluppo della stessa. Credo che questa applicazione sviluppata nel mondo della sanità ed in particolar modo della sanità di prossimità, cioè la farmacia, sia un esempio del coraggio di questa categoria professionale troppo spesso vessata e che viene assoggettata a logiche che spesso non accetta ma deve seguire. Questo modo di lavoro permetterà ai farmacisti per bene di essere vicino al paziente e di dare a lui tutta l’assistenza necessaria.”