Dallo scorso giugno, dopo il pensionamento del primario storico, Domenico Nevone, la dottoressa Sandra Ferraris reggeva già, da facente funzione, la struttura complessa “Servizio di Anestesia e Rianimazione” dell’Ospedale SS. Trinità di Romano di Lombardia: dopo il concorso è stata nominata Direttore, quale prima classificata della terna presentata al Direttore Generale.

62 anni, nata a Mathi (TO), laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano, Specializzazione in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e Terapia del Dolore, ha iniziato la sua attività lavorativa all’Ospedale di Sesto San Giovanni, per poi proseguire come dirigente medico all’Ospedale di Morelli di Sondalo, al Besta di Milano, al Sacco e, nel 2005 raggiunge l’allora Azienda Ospedaliera di Treviglio in Anestesia e Rianimazione.

Qui ha maturato una lunga esperienza nella gestione del paziente critico intraospedaliero, nell’attività anestesiologica, di parto–analgesia, concentrando prevalentemente il suo operato in Terapia Intensiva, fino al trasferimento a Romano di Lombardia a Giugno 2021.

Durante l’emergenza covid ha prestato servizio, in supporto ai colleghi di altre aziende, presso l’Ospedale di Fiera di Bergamo e quello di Perugia.

“La dottoressa Ferraris si è già dimostrata una risorsa preziosa per la nostra Azienda – spiega Peter Assembergs, Direttore Generale dell’ASST Bergamo Ovest – La commissione, questa volta, mi ha proposto la nomina di un “interno”: sono molto orgoglioso che sia stato riconosciuto il suo percorso professionale.”

Questo il sentito ringraziamento e le progettualità del neo Direttore, Sandra Ferraris: “Ho iniziato la mia attività lavorativa presso l’Azienda Ospedaliera nel 2005; nel mese di giugno 2021 mi è stato proposto il trasferimento presso l’Ospedale di Romano di Lombardia. Ho cominciato così a conoscerlo, non solo strutturalmente, ma anche e soprattutto per le sue eccellenze, le sue potenzialità, nelle professionalità e nel suo spirito di accoglienza e di accudimento. Ringrazio il Direttore Generale per la preziosa opportunità e per la fiducia accordatami. Cercherò di migliorarmi, di stimolare sempre più le attività multidisciplinari perché reputo che lo spirito di gruppo sia vincente nel raggiungimento di obiettivi, progetti e crescita professionale”.