UCB ha diffuso i risultati finanziari relativi alla prima metà dell’esercizio 2018, periodo in cui i ricavi hanno raggiunto i 2,27 miliardi di euro, in crescita del 2% e del 6% CER. Le vendite nette sono aumentate a 2,15 miliardi di euro, in aumento del 5% e del 10% CER. La redditività sottostante è aumentata a 794 milioni di euro, in crescita del 7% e del 12% CER.
I ricavi e le vendite nette dei primi sei mesi del 2018 hanno raggiunto 2 269 milioni di euro e 146 milioni di euro rispettivamente. L’aumento delle entrate è stato del 4%. Questa crescita è stata determinata soprattutto dalla continua performance dei prodotti core di UCB Cimzia, Vimpat e Briviact. Le royalties e le commissioni sono diminuite a 56 milioni di euro da 58 milioni di euro. Gli altri ricavi hanno raggiunto i 67 milioni di euro da 136 milioni di euro. I primi sei mesi del 2017 hanno beneficiato delle altre entrate una tantum di  56 milioni di euro per l’out-licensing del farmaco per l’allergia da banco Xyzal negli Stati Uniti. L’utile lordo ha raggiunto i 1.696 milioni di euro, riflettendo un margine lordo stabile del 75%.
I costi operativi hanno raggiunto 1.039 milioni di euro beneficiando del phasing delle spese e riflettendo il 5% in meno di spese di marketing e vendita per 442 milioni di euro, il 5% in più di spese di ricerca e sviluppo di 500 milioni di euro e il 5% in meno spese generali e amministrative per 88 milioni di euro. Ciò ha comportato un miglioramento del rapporto spese operative del 46% rispetto al 47%.
La
Redditività sottostante ha raggiunto i 794 milioni di euro, in aumento rispetto a 742 milioni di euro, grazie al continuo aumento delle vendite e al miglioramento del rapporto spese operative.
Le spese non ricorrenti sono state di 19 milioni di euro dopo 1 milione di euro di proventi nel 2017 a causa del reddito derivante da traduzioni in valuta a seguito della liquidazione di persone giuridiche.  Gli oneri finanziari netti sono diminuiti a 46 milioni di euro da 55 milioni di euro.
UCB conferma le sue aspettative di crescita continua dei suoi prodotti principali guidando la crescita dell’azienda. Le entrate del 2018 dovrebbero raggiungere circa 4,5 – 4,6 miliardi di euro. L’EBITDA ricorrente dovrebbe essere compreso tra 1,3 e 1,4 miliardi di euro.