L’Assemblea degli Azionisti di Recordati S.p.A. ha approvato il bilancio 2018 della società. Alla stessa sono stati presentati il bilancio consolidato del Gruppo. Nel 2018 i ricavi consolidati di Recordati sono stati pari a 1.352,2 milioni di euro, l’utile operativo è stato pari a 442,2 milioni di euro e l’utile netto pari a 312,4 milioni di euro. I ricavi internazionali hanno rappresentato il 79,8% dei ricavi complessivi.

L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato, su proposta del Consiglio di Amministrazione la distribuzione agli azionisti di un dividendo pari a 0,47 euro, a saldo dell’acconto sul dividendo dell’esercizio 2018 di 0,45 euro, per ciascuna delle azioni in circolazione alla data di stacco cedola, il 23 aprile 2019, escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data. Il dividendo complessivo per azione dell’esercizio 2018 ammonta perciò a 0,92 euro per azione.

L’Assemblea ha espresso voto favorevole sulla Politica in materia di remunerazione per il 2019 ai sensi dell’art. 123-ter del D. Lgs. 58/98 che è disponibile sul sito internet aziendale, nella sezione relativa all’odierna Assemblea nonché nella sezione relativa alle Relazioni sulla Remunerazione.

L’Assemblea degli Azionisti ha approvato le modifiche al Piano di Stock Options 2018-2022 volte a ricomprendere all’interno della categoria dei Beneficiari del Piano l’Amministratore Delegato della Società – già partecipante al Piano in forza del rapporto di lavoro dipendente precedentemente in essere con Recordati – il quale, ad esito dei mutamenti nell’articolazione delle figure aziendali apicali intervenuti successivamente al cambio di controllo di Recordati, non è più legato alla Società da un rapporto di lavoro dipendente.

L’Assemblea degli Azionisti ha autorizzato l’acquisto e disposizione di azioni proprie fino all’Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2019. Si precisa che tale proposta risponde, in coerenza con gli scorsi esercizi, a molteplici scopi: finalità connesse all’adempimento di obbligazioni derivanti dai piani di stock option già adottati dalla Società e agli altri eventuali piani di stock option che dovessero essere in futuro approvati; finalità di natura industriale, in quanto l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie, ove concessa, potrà consentire di realizzare operazioni quali la vendita, il conferimento e la permuta di azioni proprie per acquisizioni di partecipazioni e/o la conclusione di accordi con partner strategici che rientrino negli obiettivi di espansione del Gruppo; finalità di sostegno alla liquidità delle azioni ordinarie Recordati, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni del titolo ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l’andamento del mercato.
Il numero massimo di azioni acquistabili, tenuto conto delle azioni proprie di volta in volta già detenute in portafoglio della Società, è 7.500.000 per un potenziale esborso massimo di 280.000.000 di euro, ad un prezzo minimo non inferiore al valore nominale dell’azione Recordati e ad un corrispettivo massimo non superiore alla media dei prezzi ufficiali di Borsa delle cinque sedute precedenti l’acquisto, aumentata del 5%. Gli eventuali acquisti potranno essere effettuati, qualora eseguiti per finalità di sostegno alla liquidità o per poter far fronte agli impegni conseguenti ai piani di stock option, in applicazione e nel rispetto, anche per quanto concerne il prezzo di acquisto delle azioni sul mercato, rispettivamente della relativa prassi ammessa da Consob in conformità a quanto previsto dall’art. 13 del Regolamento UE n. 596/2014 e dell’art. 5 del medesimo Regolamento, nonché del Capo II del Regolamento UE 1052/2016.
Alla data del 10 aprile 2019 la Società detiene in portafoglio n. 4.693.071 azioni proprie, corrispondenti al 2,244% del capitale sociale.

L’andamento dei ricavi del Gruppo nel primo trimestre 2019 è in linea con le nostre aspettative. I ricavi sono pari a 383 milioni di euro, in crescita del 4,5% con rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.