Proseguono i lavori al Pronto Soccorso e al nuovo parcheggio dell’ospedale “Morgagni – Pierantoni” di Forlì
Proseguono i lavori al Pronto Soccorso e al nuovo parcheggio dell’ospedale “Morgagni – Pierantoni” di Forlì.
“Sabato 11 agosto è stata montata la pensilina al nuovo ingresso del Pronto Soccorso – spiega l’architetto Enrico Sabatini, Direttore U.O. Progettazione e Sviluppo Edilizio dell’Ausl Romagna – Entro settembre sarà completa di bussola e porte automatiche, che faciliteranno all’utenza la fruizione autonoma del servizio anche nelle stagioni piovose.”
“Sempre a settembre – prosegue – sarà disponibile il nuovo parcheggio, adiacente al Pronto Soccorso, che avrà una disponibilità complessiva di 146 posti auto . Questi vanno ad aggiungersi al parcheggio di proprietà del Comune (di fronte alla Camera Mortuaria) che mette a disposizone 635 posti auto, più 15 riservati ai disabili, per un totale di 650 posti, mentre quello di proprietà Ausl, di fronte al Padiglione Vallisneri, offre 485 posti auto, più sette riservati ai portatori di handicap, per un totale di 492. Dentro l’area ospedaliera, invece, sono disponibili 246 posti auto, di cui 30 per portatori di handicap.”
Complessivamente quindi, con il nuovo parcheggio, sono a disposizione degli utenti dell’ospedale di Forlì 1.534 posti auto.
“Si è conclusa – aggiunge l’architetto Sabatini – la predisposizione impiantistica propedeutica alla realizzazione dei lavori strutturali al pronto Soccorso ed è già in funzione la stanza di osservazione breve intensiva dedicata al paziente isolato. Stanno poi per essere completati i due ambulatori di ortopedia che, a regime, permetteranno al servizio di pronto soccorso l’utilizzo di due nuovi spazi.”
“Il progetto finale – conclude – prevede la possibilità di gestire codici bianchi e verdi in un percorso anche fisicamente separato dai codici gialli. Non è previsto l’accesso diretto in Pediatria, mentre è già attivo un percorso veloce per alcune tipologie di patologie che vengono avviate direttamente al Pediatra, dopo l’accoglienza e l’inquadramento da parte del Triage di Pronto Soccorso.”