All’evento, frutto del lavoro congiunto di diverse società scientifiche (Società Italiana ed Europea di Fisica Medica, Società Europea per la Risonanza Magnetica in Medicina e Biologia, Società Italiana di Radiologia) e dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria “S. Maria della Misericordia” di Udine, prenderanno parte 150 tra fisici, medici, ingegneri e psicologi.
Questa conferenza riveste un notevole interesse per Udine e la Regione Friuli-Venezia Giulia soprattutto in considerazione del fatto che nell’Azienda è operativo un centro di RM con un’avanzata apparecchiatura ad alto campo, grazie allo sforzo congiunto di Regione, Azienda, SISSA, “La Nostra Famiglia” e Università di Udine.
Si tratta di un’apparecchiatura unica in Regione e tra le pochissime disponibili in Italia, che consente una migliore operatività, in particolare in settori specialistici quali studi funzionali cerebrali, studi non invasivi al cuore e grossi vasi, e in campo oncologico. La macchina può venir utilizzata non solo per la diagnosi, ma anche per la cura, perché fornisce informazioni di tipo funzionale e metabolico che possono guidare l’intervento sulla patologia, come nei trattamenti neurochirurgici, radioterapici e del tumore alla mammella.