Posa della prima pietra giovedì 29 novembre per la Casa della Salute Lubiana-San Lazzaro, che avrà sede in via XXIV Maggio. E’  la quarta Casa della Salute delle sei previste in città, di cui tre già attive – le Case della Salute Pintor-Molinetto, Parma Centro e Montanara – oltre alla Casa della Salute per il Bambino e l’Adolescente.
Nell’edificio troveranno spazio le attività dell’Azienda USL oggi assicurate in via Leonardo da Vinci, quindi, lo sportello unico-CUP, il servizio infermieristico domiciliare, l’ambulatorio infermieristico di quartiere per la gestione della cronicità, il punto prelievi, l’ambulatorio di ostetricia, l’ambulatorio di ginecologia a cui si aggiungono i medici di medicina generale associati in medicina di gruppo, con l’ambulatorio infermieristico e la segreteria.
La nuova Casa della Salute, quindi, ha il compito di rispondere alle esigenze di una ampia zona della città, prevalentemente situata nell’area sud-est, con una popolazione già elevata ed in rapido accrescimento.
Ma l’intero progetto non prevede solo la realizzazione della Casa della Salute, infatti, l’opera comprende anche un edificio collegato alla Casa della Salute che ospiterà il  Polo Sociale Territoriale del Comune di Parma – che fa riferimento all’utenza della zona Lubiana-San Lazzaro-Cittadella – luogo di gestione dell’insieme degli interventi sociali, e un’altra struttura, destinata ad ospitare il Centro Dialisi territoriale dell’AUSL.
L’adiacenza della Casa della Salute e del Polo Territoriale garantirà una migliore integrazione tra i servizi sanitari e i servizi sociali.
Il Polo Sociale Territoriale comunale ospiterà il segretariato sociale e un’equipe multi professionale – composta da assistente sociale, psicologo, educatore, ed altri operatori, man mano individuati a secondo delle necessità – per progetti ed interventi individualizzati e di sviluppo di comunità, attraverso l’integrazione con le diverse realtà e risorse territoriali. A cui si affiancano una sala riunioni e le sale d’attesa.
Il Centro dialisi sarà costituito da 3 sale con 6 posti letto ciascuna, più una sala astanteria e un’ulteriore sala da 2 posti ciascuna, oltre all’ambulatorio medico, l’ambulatorio medicazioni, l’accettazione con ufficio amministrativo, il locale della guardiola, gli spogliatoi, la sala d’attesa e i locali accessori e di servizio. Migliora quindi notevolmente l’accessibilità al servizio dialisi, oggi attivo alla Casa della Salute Pintor-Molinetto.
La ditta che si è aggiudicata la realizzazione dell’opera è l’impresa Perregrini Costruzioni srl. Il complesso edilizio sarà caratterizzato dall’utilizzo di materiali ecologici, al fine di creare ambienti interni naturali ed ecologicamente compatibili, mirati ad ottenere benefici in termini di qualità e di risparmio energetico, nonché al corretto inserimento nell’ambiente e nel contesto in cui si colloca. Gli edifici saranno realizzati con pareti portanti in legno, costituite da pannelli in abete rosso multistrato a struttura incrociata tipo xlam, cappotto esterno per garantire l’isolamento, pareti e contro pareti interne in cartongesso. Il tetto ventilato a sezione curva sarà anch’esso realizzato in legno lamellare con copertura in pannelli sandwich coibentati e finitura in lamiera di alluminio preverniciata.
Il complesso sarà accessibile direttamente da via XXIV Maggio sia tramite un ingresso pedonale, sia da uno carrabile per il raggiungimento di un parcheggio interno a servizio di utenti e dipendenti. Il Centro Dialisi avrà un accesso carrabile indipendente, sarà dotato di parcheggio dedicato e di una viabilità esterna per il trasporto dei pazienti sia da parte delle ambulanze, sia dei mezzi privati, verso la pensilina a copertura dell’ingresso. Il lotto oggetto di intervento sarà caratterizzato da ampie aree verdi in tutte le zone circostanti gli edifici.
Questi gli step dei lavori: il completamento della struttura portante in legno, compresa la copertura, è previsto entro la prima quindicina di marzo 2019. La posa dei tamponamenti esterni e delle pareti interne è prevista entro fine luglio 2019, quella dei serramenti esterni entro settembre 2019. Tutte le finiture interne, il cappotto esterno e l’impianto fotovoltaico entro la metà di giugno 2020.
Il costo complessivo dell’opera è di 4.228.100 euro, di cui 2.606.700 euro finanziati dalla Regione, 127.400 a carico dell’Azienda USL ed e 1.494.000 euro a carico del Comune di Parma.