È stato presentato dalla sede dell’Agenzia Italiana del Farmaco il primo rapporto OsMed “L’uso dei Farmaci in gravidanza”.

“Mi fa molto piacere introdurre questo Rapporto – commenta in apertura il Direttore Generale dell’AIFA Magrini – l’ultimo nuovo arrivato nella storica collana dei rapporti OsMed, l’Osservatorio AIFA sull’impiego dei medicinali che da ormai venti anni rappresenta il principale strumento di monitoraggio dei consumi e della spesa dei medicinali sul territorio nazionale. Il Rapporto sull’uso dei Farmaci in gravidanza – continua il DG – è speciale e segna una svolta nell’utilizzo dei dati, perché interroga e lega database di diversa natura sfruttando un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni, gruppi di lavoro e ricercatori. Un’interazione che auspico possa crescere da questa prima esperienza di successo, per favorire l’evoluzione di un modello standard che grazie all’integrazione e al rafforzamento delle banche dati nazionali e regionali possa consentire studi di esito grazie a dati incrociati e di qualità”.

“Gli obiettivi del Rapporto – ha affermato Francesco Trotta, dirigente del settore HTA ed economia del farmaco e dell’Ufficio Monitoraggio della spesa farmaceutica e rapporti con le Regioni di AIFA– sono il monitoraggio e l’analisi delle prescrizioni in gravidanza e della varietà delle pratiche prescrittive tra regioni e in sottogruppi di popolazione. Grazie al Rapporto è nata una rete tra istituzioni centrali, Regioni, accademia e clinici, una infrastruttura che è adesso a disposizione del Servizio Sanitario Nazionale. Lo studio costituisce inoltre un patrimonio informativo da utilizzare sul territorio per modificare pratiche cliniche inappropriate”.

I dati del Rapporto sono stati presentati e commentati da Valeria Belleudi (Dipartimento di epidemiologia della Regione Lazio), Filomena Fortinguerra (AIFA), Renata Bortolus (Ministero della Salute), Serena Donati (Istituto Superiore di Sanità), Anna Locatelli (Università Milano Bicocca), Antonio Clavenna (IRCCS Mario Negri) e Antonio Addis (Dipartimento di epidemiologia della Regione Lazio). Gli interventi sono stati moderati da Marina Davoli (Dipartimento di epidemiologia della Regione Lazio) e Anna Rosa Marra (dirigente Area Vigilanza Post-marketing dell’AIFA).