Ottenuta nel giugno dello scorso anno la certificazione CE, la maglietta potrà essere utilizzata nel telemonitoraggio dei pazienti cronici e nella teleriabilitazione, oltre che per la sicurezza sul lavoro e negli ambiti dello sport e del fitness.
«MagIC (maglietta interattiva computerizzata) è una normale maglietta in cotone – spiega l’ingegner Marco Di Rienzo, coordinatore delle attività di ricerca nell’Area Cardiorespiratoria, dei Sensori indossabili e della Telemedicina del Polo Tecnologico – che ha al proprio interno piccole zone realizzate con fibre tessili speciali che permettono di controllare il respiro e l’attività cardiaca di chi la indossa per ben 200 volte al secondo. Va indossata come se fosse un indumento intimo e non richiede il posizionamento sul corpo di fili o elettrodi adesivi».
Alla maglietta si collega un piccolo modulo elettronico, delle dimensioni e peso di un telefono cellulare, in grado di rilevare l’attività fisica e la postura del soggetto, nonché di memorizzare i dati provenienti dalla maglietta e trasmettere i segnali via bluetooth a una centrale remota di monitoraggio.
Inizialmente progettata per il monitoraggio dei parametri vitali in soggetti anziani e pazienti con patologie cardiovascolari, la maglietta è oggi applicata anche in contesti più dinamici: dalla valutazione della performance cardiovascolare in soggetti sani durante le attività lavorative e sportive, alla sorveglianza dei parametri fisiologici durante l’esposizione a condizioni ambientali estreme.
MagIC è stata presentata alla mostra internazionale “Exposanità 2010”, tenutasi a Bologna dal 26 al 29 maggio 2010. La rassegna, dedicata al mondo della sanità e dell’assistenza alla persona, ha visto nuovamente presente la Fondazione Don Gnocchi, con uno stand all’interno del padiglione “Salute Amica”. Uno spazio è stato appositamente dedicato alla maglietta interattiva computerizzata, con strumenti multimediali che hanno illustrato le varie fasi del progetto e le sue principali applicazioni.