Hanno più di 65 anni, ma lo stile di vita sembra quello dei millennials. Più della metà di essi si sente del tutto a proprio agio nella società globale: il 79% dedica almeno un’ora della settimana a navigare in internet. Scendono TV e le attività di tipo religioso.
Sono informati, hanno molti hobby e voglia di mettersi alla prova su cose nuove. Il 38% vorrebbe possedere sistemi di domotica controllabili da smartphone. Il 47% si interessa alle nuove mode e tendenze, ma in generale sono orgogliosi della loro autonomia. Bassa la fiducia per le banche e il loro servizi. Questi alcuni dei dati della ricerca SWG a supporto del “Grey Scale Economy Lab”, un progetto esclusivo promosso da Havas PR – gruppo leader nel panorama del settore comunicazione – in collaborazione con la società di ricerche di mercato e di opinione, che prevede l’istituzione di un osservatorio e un laboratorio di studio e ascolto relativo alla fascia “Over 65”.
“Una generazione attiva che si sente giovane e desiderosa di esplorare la nuova era digitale – racconta Riccardo Grassi, coordinatore dell’indagine per conto di SWG -. Una generazione molto lontana dagli stereotipi consolidati, ma che dopo avere affrontato la rivoluzione culturale del 1968 durante la propria giovinezza è pronta a rimettersi in gioco e a rispondere alla sfida della società digitale”.
Inoltre, secondo uno studio condotto dal Centro di Ricerche di Neuromarketing dell’Università IULM, i nuovi over 65 non sono equiparabili a quelli del passato e vi è una forte radicalizzazione delle differenze di genere: le donne rispetto agli uomini prestano più attenzione alle informazioni soprattutto “verbali” e alle singole sfumature del messaggio, sono più sensibili all’incoerenza informativa e mostrano maggiore attivazione psicofisiologica alle stimolazioni affettive.
“Havas Pr – dichiara il CEO di Havas Pr Caterina Tonini – partendo dall’osservazione e dallo studio del fenomeno di cambiamento generazionale in corso, si propone di supportare e contribuire alla valorizzazione del ruolo dei nuovi over 65, attraverso l’individuazione di codici in grado di reinterpretare la terza età, un ‘momento attivo’ di opportunità e di ri-presa in carico, in piena consapevolezza, della vita. Il Grey Scale Economy Lab, nel corso di eventi dedicati, metterà a disposizione di aziende e organizzazioni i dati dell’osservatorio, che verranno analizzati insieme a Opinion leader, esperti e aziende.
In buona sostanza il progetto vuole aggregare tutti quanti pensano che – per un Paese come l’Italia – la valorizzazione dei senior possa rappresentare una componente fondamentale per lo sviluppo di economia e benessere del nostro Paese.