Sono in corso i lavori di adattamento logistico e impiantistico – finanziati dalla Fondazione CR Saluzzo – al cui termine sarà installata presso l’ospedale di Saluzzo una Risonanza Magnetica di nuova generazione, dono della Banca Popolare dell’Emilia Romagna SpA.
Giovanni Rabbia, presidente della Fondazione CR Saluzzo, ha condiviso la scelta con il direttore generale dell’Asl CN1 Salvatore Brugaletta e il direttore della struttura complessa di Radiologia Alessandro Leone. “Le intese sono state immediate e operative – spiega Rabbia -. La BPER, di origine modenese, tra le prime banche italiane, con l’acquisizione totale della CR Saluzzo SpA aveva negoziato con noi – tra le altre clausole – di destinare una notevole cifra da erogare su suggerimento della Fondazione a beneficio della comunità saluzzese, oltre ad altre iniziative già attivate a sostegno dello sviluppo economico locale, in primis la frutticoltura”.
Di comune accordo BPER e FONDAZIONE CRS hanno individuato nella Risonanza Magnetica sino ad ora mancante nella pur importante dotazione strumentale dell’ospedale cittadino l’apparecchiatura più idonea per diverse indagini diagnostiche soprattutto a supporto delle terapie ortopediche. Una risonanza magnetica dedicata allo studio delle malattie muscolo-scheletriche rivestirà dunque una notevole importanza nell’Asl CN1, considerato il continuo incremento della richiesta di esami riguardanti la patologia osteoarticolare e allevierà la comunità locale, in particolare anziani e portatori di patologie debilitanti, dal disagio causato da spostamenti verso altre strutture. Entusiasta il direttore generale dell’Asl CN1, Salvatore Brugaletta: “Desidero ringraziare di cuore sia la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, sia la Fondazione della Cassa di Risparmio di Saluzzo, in particolare il suo presidente professor Rabbia, con il quale ho avuto il privilegio di instaurare in questi mesi un rapporto di profonda stima e di reciproca e proficua collaborazione. Devo ammettere che non è così frequente, di questi tempi, incontrare persone come Giovanni Rabbia, che ha sempre dimostrato un amore smisurato per la sua città e un’attenzione direi privilegiata nei confronti di un ospedale che oggi conta alcune eccellenze a servizio di un vasto territorio; certo per la professionalità di tanti medici e operatori, ma anche e soprattutto per la generosità della Fondazione guidata da un uomo che con impegno, tenacia, senso del dovere, ha offerto un contributo fondamentale perché l’ospedale di Saluzzo disponesse di apparecchiature di ultima generazione, consentendo alla Struttura di rappresentare ancora un baluardo importante per il territorio.”
La nuova acquisizione segna un punto a favore per lo sviluppo dell’attività del nosocomio saluzzese, ormai integrato perfettamente con le altre due strutture di Savigliano e Fossano. Mauro Calderoni, sindaco di Saluzzo: “La nuova risonanza magnetica che verrà allestita a Saluzzo grazie al generoso contributo di Bper Banca e Fondazione CRSaluzzo arricchirà il nostro ospedale di una apparecchiatura tecnologicamente avanzata a servizio di tutti i cittadini ed affiancherà quella di Savigliano che sarà invece destinata prevalentemente ai degenti. Le ricadute sull’utenza saranno quindi estremamente significative in particolare nella riduzione delle liste d’attesa e nel rafforzamento del percorso di una sanità di territorio che integra e completa i servizi dell’area Saluzzo, Savigliano e Fossano”.
Il costo complessivo dell'”operazione Risonanza Magnetica” è di euro 488 mila IVA compresa, sostenuto in massima parte da BPER con il contributo della FONDAZIONE per l’esecuzione delle opere edili e di impiantistica.