È stata consegnata alla S.C. Chirurgia dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo una nuova colonna laparoscopica di ultimissima generazione e dalle caratteristiche particolarmente innovative.

Prima di tutto per l’elevata qualità delle immagini acquisite grazie alla tecnologia 4K, la colonna consentirà di effettuare interventi mini-invasivi avanzati in estrema sicurezza, nell’ambito della chirurgia oncologica dello stomaco o del retto. In particolare, lo strumento permetterà di identificare, grazie all’elevatissima risoluzione, i nervi destinati alla vescica ed agli organi sessuali con maggiore precisione, riducendo così il rischio di lesioni e migliorando, quindi, la qualità di vita dei pazienti operati. In secondo luogo, la tecnica abbinata alla colonna della fluorescenza intraoperatoria permetterà di visualizzare ciò che non è visibile con la normale luce bianca e ottenere di conseguenza numerosi vantaggi: una migliore valutazione della vitalità dell’intestino per individuare i casi candidati al confezionamento di una stomia, una maggiore sicurezza oncologica identificando i linfonodi “cattivi” al di fuori delle sedi tipiche normalmente interessate. Ulteriore campo di utilizzo è rappresentato dagli interventi di colecistectomia laparoscopica in corso di colecistite acuta, nei quali la colonna 4K permetterà di ridurre il rischio di lesionare la via biliare principale.

“L’Ospedale di Pinerolo e l’équipe guidata dal dott. Muratore si arricchiscono di un’ulteriore nuova tecnologia in ambito chirurgico.”Ha sottolineato il Dr. Flavio Boraso – Direttore Generale ASL TO3. “Grazie infatti allo sforzo di tutti gli attori coinvolti, abbiamo acquisito questa nuova colonna laparoscopica del valore di circa 150.000 euro e che saprà garantire ai nostri pazienti un livello di interventi all’avanguardia, nonché dalle alte potenzialità diagnostiche e terapeutiche, il tutto in piena sicurezza. Al pari, a breve, anche presso l‘Ospedale di Rivoli è previsto l’arrivo di altre due nuove colonne laparoscopiche a sostituzione di apparecchiature vetuste e ciò contribuirà ad accrescere ulteriormente il livello di performance delle nostre chirurgie aziendali.”