Una donna di 60 anni di Lariano che soffriva di fibrillazione atriale, patologia cardiaca che non le permetteva più di vivere serenamente con continui disturbi quotidiani, è stata operata con successo all’Ospedale dei Castelli con una nuova procedura di ablazione, una tecnica molto innovativa che si chiama elettroporazione o Pulse Field Ablation. Ora la signora sta bene ed è stata dimessa in ottime condizioni.
A eseguire l’intervento il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia Dottor Natale di Belardino e l’equipe composta dalla Dott.ssa Silvia Capone, gli infermieri Armando Molinari, e Alberto Mariani, il Tecnico di Radiologia Sebastiano Sacco.
Nel Lazio questa tecnica utilizzata per il trattamento della fibrillazione atriale si esegue al Gemelli, all’Isola Tiberina e all’Ospedale dei Castelli.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Commissario Straordinario Francesco Marchitelli e dal Direttore Sanitario Vincenzo Carlo La Regina i quali si sono complimentati con il Dottor Di Belardino e l’equipe per il grande risultato ottenuto che pone ancora una volta la Asl Roma 6 come eccellenza nel Lazio ma anche al livello nazionale e soprattutto restituisce benessere alle persone restituendo loro la possibilità di condurre serenamente quella che è la quotidianità di tutti i giorni.
La fibrillazione atriale è una patologia cardiaca e si verifica quando l’attività atriale è irregolare e disorganizzata, e le contrazioni si susseguono a ritmo più elevato della norma. Alla base di questa anomalia vi è un difetto elettrico del cuore che porta gli atri in un “cortocircuito”.
Se non è curata la fibrillazione atriale può essere molto pericolosa e causare l’ictus.
In presenza dei sintomi di fibrillazione atriale è necessario segnalarli immediatamente al medico; in caso di dolore toracico è importante rivolgersi immediatamente al più vicino Pronto Soccorso.