La UOS di Emodinamica dell’Ospedale dei Castelli ha effettuato tre procedure di chiusura di Auricola Sinistra utilizzando la sonda ecografica intracardiaca.
La sonda intracavitaria consente di poter effettuare la procedura in assenza di anestesia generale riducendo i rischi correlati all’intubazione e i tempi di degenza.
Tali procedure, con l’utilizzo della sonda, sono state le prime in assoluto eseguite nel Lazio e l’Ospedale dei Castelli si conferma pioniere di questa tecnica nella regione.
Ad eseguire le procedure è stato il dottor domenico Maria Zardi, Direttore UOC Cardiologia/UTIC Emodinamica e Cardiologia Interventistica dell’Ospedale dei Castelli insieme alla dott.ssa Lidia Sada e un Proctor, il dott. Fabrizio Ugo.
Il Dottor Zardi ha la sua equipe composta dalla dott.ssa Lidia Sada, Dott. Rathina Raj Enrico, Dott. Piergiovanni Mazzonna, Dott. Simone Griffo con l’ausilio del personale infermieristico e tecnico dedicato.
I pazienti sono residenti nel territorio della Asl Roma 6. Si tratta di un uomo di 57 anni, un secondo Uomo di 84 anni e una donna 77 anni. Tutti sono stati dimessi al domicilio dopo due giorni dalla procedura e rivalutati a follow up a distanza di 1 mese in buon compenso emodinamico.
Negli ultimi tempi si è registrato un aumento delle procedure complesse per la riduzione del rischio cardiovascolare e quindi è fondamentale sapere che l’Ospedale dei Castelli esegue tale tecnica in maniera non invasiva, in questo caso specifico, a beneficio della riduzione del rischio emorragico in pazienti con Fibrillazione atriale cronica.
Per chiusura percutanea di auricola sinistra si intende infatti una procedura che ha come scopo di evitare l’ictus dovuto da trombi che si formano all’interno del cuore durante la fibrillazione atriale.
Il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 Dottor Francesco Marchitelli e il Direttore Sanitario dottor Vincenzo Carlo La Regina si sono complimentati per lo straordinario traguardo raggiunto che conferma ancora una volta come la Asl Roma 6 stia confermandosi come una eccellenza nel Lazio e non solo.
Ma vediamo nello specifico. L’11 di gennaio 2024, è stata utilizzata sonda intracardiaca Acunav di Biosense Webster Johnson & Johnson, utilizzata sia attraverso la via di accesso tradizionale che attraverso un sito di accesso inusuale quale quello transesofageo, ottenendo anche in questo caso delle ottime immagini che si sono avvicinate molto all’ecocardiogramma transesofageo tradizionale.
Il dispositivo per chiudere l’Auricola sinistra utilizzato è stato il Watchman Flex di Boston Scientific. Si è replicata la medesima tecnica attraverso l’utilizzo di Acunav per via transesofagea ed impiantando questa volta un differente dispositivo Amulet di Abbott.
Acunav è una sonda dalle ridottissime dimensioni e quindi dotata di un ingombro notevolmente ridotto rispetto alla sonda transesofagea tradizionale; quest’ultima proprio per la durata della procedura necessita di anestesia generale del paziente perchè scarsamente tollerata. L’utilizzo di Acunav consente, grazie alle ridotte dimensioni del device, di poter effettuare anche in alcune condizioni di assenza dell’Anestesista impegnato in Urgenze non procrastinabili, la procedura senza l’intervento dell’anestesia generale poiché molto più tollerabile.