Il 5 congresso di SIT -Societá Italiana di Telemedicina e Sanità Elettronica- che si è svolto lo scorso aprile, ha offerto una possibilitá di riflessione e approfondimento sulle app mediche e le applicazioni per dispositivi mobili dedicate ai servizi sanitari. Il mercato delle app mediche nel corso dell’ultimo anno è lievitato da 40.000 fino a 100.000. Nel chiarissimo intervento di Marcella Marletta, Responsabile della Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico presso il Ministero della Salute, si è evidenziato che le app per i dispositivi mobili rappresentano degli strumenti tecnologici avanzati, innovativi e vantaggiosi, perchè semplificano diagnosi, terapia e gestione della cura, consentendo inoltre il fondamentale coinvolgimento del paziente. Tuttavia le app accedono e possono condividere e trasmettere con estrema semplicitá i dati sensibili dei pazienti. Questo ultimo aspetto mette in campo numerose problematiche legate a temi come quello della sicurezza e della privacy. Marcella Marletta nel suo intervento ha sottolineato la necessitá di procedere alla catalogazione delle app mediche, in modo da poter garantire agli utenti un servizio sempre più utile ed efficiente. In un mercato digitale che vede il suo sviluppo e l’apertura di sempre maggiori applicazioni in ambito medico, sembra quanto mai opportuno, come indicato da Marcella Marletta , un intervento diretto del Ministero della Salute per tutelare e garantire il benessere e la sicurezza degli utenti.