Leuko ha annunciato di aver finalizzato il primo closing da 5 milioni di dollari del round di Series A che ha visto il coinvolgimento di HTH VC, Good Growth Capital, IAG Capital Partners, Nina Capital e alcuni business angel. Questo nuovo finanziamento potrà accelerare le sperimentazioni cliniche di Leuko e della sua tecnologia per l’approvazione regolatoria nei pazienti oncologici, così come la sua strategia di lancio sul mercato per rendere la soluzione disponibile commercialmente a fornitori per persone a rischio e piani assicurativi sanitari. 

“La conta leucocitaria bassa è uno degli effetti indesiderati più devastanti e costosi della chemioterapia. I dati suggeriscono infatti che oggi un paziente su sei in chemioterapia viene colpito da infezioni potenzialmente fatali e subisce nuovi ricoveri causati da forti riduzioni della conta leucocitaria – ha affermato il co-fondatore e amministratore delegato di Leuko, Dott. Carlos Castro-Gonzalez – In Leuko stiamo lavorando in modo assiduo per aiutare a prevenire questi ricoveri ripetuti, cogliendo da remoto il calo precoce dei leucociti prima che si presenti un’infezione”.  

Grazie al sistema messo a punto da Leuko, i pazienti devono solo porre il dito per un minuto al giorno sul dispositivo smart PointCheck. I dati vengono quindi inviati in modo semplice e automatico al team che ha in cura i pazienti, che analizza eventuali risultati preoccupanti per aiutarli a ricevere i trattamenti preventivi adeguati, secondo quanto indicato dallo specialista che li ha in cura. Anche se il calo della conta leucocitaria è solo una delle complicazioni della chemioterapia, esso ha tuttavia effetti devastanti sulla vita dei pazienti, causando la riduzione degli esiti clinici positivi e nuovi ricoveri ospedalieri; rappresenta inoltre un motivo significativo di aumento dei costi sanitari: negli Stati Uniti è stimato che ognuno di questi ricoveri costi in media 46mila dollari. 

Leuko utilizzerà i finanziamenti per portare a termine le sue sperimentazioni cliniche, in modo da ottenere l’approvazione regolatoria in collaborazione con i centri oncologici più importanti del mondo, tra cui Boston Medical Center e MD Anderson Cancer Center negli Stati Uniti, Dexeus e 12 de Octubre Hospital in Europa. Inoltre, la società continuerà a far crescere le proprie attività di lancio sul mercato e di partnership commerciali con aziende sanitarie e società farmaceutiche. 

“Siamo felici di sostenere Leuko nel suo obiettivo di ampliare e portare questa soluzione clinicamente validata a milioni di pazienti, che potranno vivere in modo più sereno grazie al miglioramento nei controlli del loro sistema immunitario compromesso – ha affermato Michele Gaiotto, Amministratore delegato di HTH VC – Riteniamo che Leuko stia costruendo un team solido, e siamo onorati di sostenere questo progetto ambizioso e promettente”.  

Amy Salzhauer, socio amministratore delegato di Good Growth Capital, che ha gestito i finanziamenti Seed dell’azienda, ha affermato: “Siamo sempre più soddisfatti dal potenziale valore offerto dalla piattaforma PointCheck, raggiunto integrando una tecnologia di controllo da remoto brevettata in un prodotto che può essere usato dai pazienti a casa, senza supervisione”.