Nuove approvazioni consentono ai pazienti affetti da dolore cronico di provare la terapia del dolore non oppioide di Abbott prima di ottenere l’impianto del dispositivo

Abbott ha annunciato il lancio del nuovo DRG Invisible Trial System, approvato dalla Food and Drug Administration statunitense e ha ricevuto il marchio CE in Europa. Le persone che combattono le complesse condizioni di dolore cronico possono ora utilizzare il sistema di prova invisibile DRG per provare la stimolazione del ganglio dorsale radice di Abbott, un’opzione terapeutica testata e non oppioide mirata alla gestione mirata del dolore cronico. I pazienti che trovano adeguato sollievo dal dolore con la terapia DRG possono quindi impiantare il sistema Proclaim ™ DRG di Abbott, consentendo loro di gestire il loro dolore con la nota tecnologia consumer di Apple.
Una forma di neurostimolazione, la terapia DRG di Abbott si rivolge specificamente al ganglio della radice dorsale, una struttura adiacente al midollo spinale densamente popolata da nervi sensoriali che trasmettono dolore cronico al sistema nervoso centrale. La terapia aiuta le persone che vivono con condizioni di dolore neuropatico bloccando i segnali del dolore con impulsi elettrici trasmessi sul DRG. La ricerca clinica, come lo studio ACCURATE, ha dimostrato che la terapia DRG può fornire sollievo dal dolore superiore rispetto alla tradizionale terapia di stimolazione del midollo spinale per i pazienti con condizioni focali neuropatiche persistenti. Le condizioni di dolore cronico focale, inclusa la sindrome da dolore regionale complesso, sono alcune delle forme di dolore cronico più diffuse e sotto-trattate in tutto il mondo.
Il sistema di prova invisibile DRG di Abbott consente un periodo di valutazione minimamente invasivo. Durante una procedura ambulatoriale, fili sottili sono posti nella colonna vertebrale vicino al DRG e una piccola batteria esterna è nascosta discretamente sotto i vestiti “invisibili” al pubblico. Per circa una settimana, il paziente utilizza un iPod touch Apple per gestire il suo sollievo dal dolore, modificando le impostazioni di stimolazione entro i limiti prescritti per valutare in che modo la terapia DRG mira ai sintomi del dolore cronico del proprio corpo. I sistemi di prova di generazione precedente prevedevano controllori complessi collegati a cavi di programmazione ingombranti, che erano noti per interrompere l’esperienza di prova e fungere da barriera per una terapia efficace.
Il nuovo DRG Invisible Trial System di Abbott segue l’Invisible Trial System della società per la stimolazione BurstDR, lanciata nel 2015 per consentire un modo discreto ed efficace di valutare SCS.
“Con il lavoro pionieristico di Abbott di fornire nuove opzioni per il trattamento di diversi tipi di dolore cronico, l’intuitivo sistema di prova invisibile DRG dà nuova speranza ai malati di dolore”, ha detto Allen Burton, direttore medico della neuromodulazione di Abbott. “Abilitando una sperimentazione temporanea, le persone possono testare il trattamento prima di ricevere un impianto permanente.Se sperimentano un significativo sollievo dal dolore, possono scegliere di andare avanti con la nostra terapia DRG e trovare sollievo dal dolore a lungo termine – aiutandoli a vivere in modo più pieno e sano la vita di nuovo senza fare affidamento sugli oppioidi “.
Abbott è la prima e unica azienda al mondo con approvazione FDA e marchio CE per offrire la terapia DRG attraverso un periodo di valutazione e un dispositivo di neurostimolazione impiantabile. Dal momento che è la commercializzazione, l’adozione della terapia ha subito un’accelerazione: le procedure sono state eseguite da centinaia di medici in tre continenti, con nuovi medici addestrati continuamente sulla procedura.
“A livello internazionale, i governi e le agenzie sanitarie stanno dando la priorità a nuove terapie che possono combattere l’esposizione dei pazienti con dolore cronico a farmaci antidolorifici”, ha detto Burton.
Un allarmante miliardo e mezzo di persone in tutto il mondo sono affetti da dolore cronico. Mentre gli oppioidi sono una terapia prescritta, circa 15,5 milioni di persone in tutto il mondo sono considerate dipendenti da oppioidi. La prescrizione di farmaci oppiacei può avere un ruolo importante nell’aiutare i pazienti a gestire il dolore acuto o il cancro; tuttavia, questi farmaci mancano di evidenza come trattamento efficace per il trattamento del dolore cronico.
Ad aggravare la sfida, le condizioni neuropatiche come la CRPS sono state difficili da trattare per i medici perché il dolore deriva da un danno al corpo con conseguente interruzione del modo in cui i sistemi periferici e del sistema nervoso centrale elaborano o trasmettono segnali di dolore. Esempi di queste condizioni possono includere il dolore cronico dopo la riparazione dell’ernia, la sostituzione totale delle articolazioni o l’amputazione. Peggio ancora, le condizioni del dolore neuropatico sono spesso caratterizzate da intenso dolore al tiro o sensazione di bruciore. Nella loro ricerca di sollievo dal dolore, molte persone provano farmaci come gli oppioidi e subiscono un intervento chirurgico senza successo. La terapia di stimolazione DRG ha dimostrato di fornire un sollievo superiore per le persone che soffrono di CRPS e altri dolori intensi, degli arti inferiori rispetto a SCS.
Sottolineando il ruolo della neurostimolazione nella lotta contro la dipendenza da oppiacei nei pazienti con dolore cronico, Timothy Lubenow, uno dei maggiori esperti internazionali di dolore e direttore medico della Clinica del dolore al centro medico The Rush University di Chicago, ha dichiarato: “Considerando i costi sociali e negativi a lungo termine impatto sulle persone, il costo totale dei farmaci oppioidi non può essere misurato dal loro prezzo da solo.Le terapie interventistiche alternative che potrebbero essere più costose inizialmente possono essere esponenzialmente meno costose a lungo termine.”