Francesca Bellini è la nuova direttrice sanitaria del San Giuseppe di Empoli e da luglio anche degli ospedali Degli Infermi di San Miniato e San Pietro Igneo di Fucecchio. Dopo otto anni e mezzo alla direzione sanitaria dell’Azienda ospedaliero universitaria Meyer, Bellini è tornata in Asl Toscana centro, sua Azienda sanitaria di appartenenza, a settembre del 2023. Prende il posto di Silvia Guarducci, all’ospedale di Empoli dal 2017 e come direttore dal 2020, e ora con incarico presso la Direzione sanitaria della Asl Toscana centro come direttore dello staff e vicedirettore sanitario aziendale.

Fino al 2015, anno in cui è passata al Meyer, Bellini in Asl Toscana centro si è occupata di organizzazione dei percorsi sanitari e in particolare di gestione delle dimissioni complesse dagli ospedali dell’area metropolitana. Col suo rientro in Azienda sanitaria, porta con sé un ulteriore bagaglio di competenze maturate in un’Azienda ospedaliero universitaria che due anni fa, nel corso del suo mandato, è diventata anche Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico e che ha acquisito l’accreditamento dal Joint Commission International, il prestigioso ente di accreditamento volontario in sanità, che attesta la sicurezza e la qualità dei servizi sanitari tramite standard molto rigorosi.

“Al San Giuseppe – dichiara Bellini – porterò le capacità che ho potuto acquisire in questi anni, di conciliare programmi di lungo termine con decisioni da prendere in tempi brevi. Sarà un lavoro di grande impegno e soddisfazione perché qui a Empoli ho trovato persone molto appassionate e un ospedale ben organizzato. Il San Giuseppe sta per affrontare sfide importanti, una su tutte la partenza dei cantieri con i lavori in parte già avviati. Del resto un grande sforzo è richiesto a tutta la sanità in questo momento. Qualità e sicurezza delle cure, accoglienza del paziente oltre che il lavoro in team e il benessere del personale sono elementi fondamentali ed è mia intenzione mettermi da subito al servizio dell’ospedale per il loro perseguimento”.

“Ringrazio tutte le persone con le quali ho lavorato e collaborato nel corso di questi anni – ha detto Silvia Guarducci congedandosi – ognuno di loro ha contributo alla crescita dell’ospedale e alla creazione di una squadra capace di affrontare ogni sfida, con professionalità ed entusiasmo, dalla pandemia, alla partenza dei cantieri, allo sviluppo di nuovi progetti, sono molto orgogliosa del lavoro fatto insieme”.