È stata presentata questa mattina, alla presenza dei professionisti dell’ASST e delle autorità, la nuova colonna laparoscopica donata all’ospedale di Asola dall’associazione Amici dell’Ospedale, grazie alla generosità della comunità locale.
L’apparecchiatura, del valore di 65mila euro, apporterà innegabili vantaggi all’attività chirurgica dell’ospedale di Asola e sarà utilizzata in particolare dagli specialisti della struttura di Ostetricia e Ginecologia, diretta da Tazio Sacconi. In primo luogo si vedrà un miglioramento tecnologico, dal momento che si tratta di una delle ultime versioni ad alta definizione esistenti sul mercato.
L’eccellente qualità e magnificazione dei dettagli anatomici che tale strumento garantisce permetterà ai professionisti di essere ancora più precisi e meno invasivi negli approcci chirurgici. Inoltre, la nuova colonna consentirà di eseguire interventi laparoscopici in contemporanea con i colleghi della Chirurgia Generale con i quali si doveva in precedenza condividere l’unica apparecchiatura presente.
Nell’ultimo anno la struttura di Ostetricia e Ginecologia di Asola ha eseguito oltre 100 interventi endoscopici in regime di ricovero. Per quanto riguarda gli interventi maggiori, 67 isterectomie di cui il 73 per cento in laparoscopia, il 22,6 per via vaginale e solo 3 con incisione laparotomica.
All’acquisto dello strumento hanno contribuito fra le altre realtà, insieme all’associazione Amici dell’Ospedale, il Comune di Asola, la Banca Cremasca e Mantovana Credito Cooperativo Società Cooperariva, il Rotary Club Postumia e la Fondazione Comunità Mantovana.
Gli Amici dell’Ospedale hanno organizzato per il 5 dicembre, alle 21, al teatro San Carlo di Asola un concerto di musica jazz per presentare alla popolazione la nuova colonna laparoscopica. All’inaugurazione hanno partecipato fra gli altri il direttore sanitario di ASST Maurizio Galavotti, il direttore amministrativo Anna Gerola, il direttore medico del presidio Piero Superbi, il direttore della struttura di Ostetricia e Ginecologia di Asola Tazio Sacconi, il sindaco di Asola Raffaele Favalli, il presidente dell’associazione Amici dell’ospedale Eugenio Beluffi, Roberto Caleffi per il Rotary, Paolo Grossi della BCC.
Le autorità e i dirigenti dell’azienda hanno ringraziato i protagonisti di questa importante iniziativa di beneficenza, che qualificherà ancora di più la Rete Chirurgica Ginecologica aziendale. È stato inoltre elogiato il lavoro degli operatori e la loro capacità di lavorare in team, affrontando anche gli eventi più critici, come la recente epidemia di polmonite che ha colpito in particolar modo il presidio. Si è voluto poi osservare un minuto di silenzio per ricordare Federico Vianello, il primario scomparso a settembre in un incidente stradale che aveva svolto la sua attività anche nel presidio di Asola e che insieme agli altri direttori delle strutture di Ostetricia e Ginecologia aziendali aveva dato impulso alla Rete Chirurgica Ginecologica.