Novartis ha diffuso i risultati del terzo trimestre, periodo in cui le vendite nette del terzo trimestre sono cresciute del +5%. I farmaci innovativi sono cresciuti del +7% con forte performance dei principali driver di crescita: Entresto, Cosentyx, Kesimpta, Jakavi, Zolgensma, Promacta/Revolade e Kisqali. Sandoz è invece sceso del 2%, influenzato dalle continue pressioni sui prezzi. Le vendite ex USA sono cresciute del 3%. L’utile operativo core del terzo trimestre è cresciuto del 9%. I farmaci innovativi sono cresciuti del 13%, a causa di maggiori vendite e programmi di produttività. Sandoz è sceso del 15%, influenzato dal margine lordo. L’utile operativo del terzo trimestre è cresciuto del 32%, mentre l’utile netto è aumentato del 41%. Il Free cash flow del terzo trimestre è di 4,4 miliardi di dollari.

In nove mesi le vendite sono cresciute del 4% e l’utile operativo principale è cresciuto del 4%. Le vendite di farmaci innovativi sono cresciute del 6% e il reddito operativo principale dell’8%. Le vendite di Sandoz sono invece diminuite del 4% e il reddito operativo principale è diminuito del 18%.

Più nello specifico, nel terzo trimestre le vendite nette sono state di 13 miliardi di dollari. Il volume ha contribuito per il 9% e punta alla crescita delle vendite, trainata da Entresto, Cosentyx, Kesimpta e Jakavi. La crescita del volume è stata in parte compensata dall’erosione dei prezzi di 2 punti percentuali e dalla concorrenza generica di 2 punti percentuali. L’utile operativo è stato di 3,2 miliardi di dollari dovuto principalmente da maggiori vendite e minori svalutazioni, in parte compensate da maggiori investimenti in M&S e R&S. L’utile netto è stato di 2,8 miliardi di dollari. L’utile operativo principale è stato di 4,5 miliardi di dollari beneficiando di maggiori vendite e produttività programmi, in parte compensati da maggiori investimenti in M&S e R&S. Il margine operativo core è stato del 34,3% delle vendite nette, in aumento di 1,1 punti percentuali. L’utile netto core è stato di 3,8 miliardi di dollari. I flussi di cassa netti derivanti dalle attività operative sono stati pari a 4,9 miliardi di dollari. Il free cash flow è stato di 4,4 miliardi di dollari.
Le vendite nette di farmaci innovativi sono state di 10,6 miliardi di dollari. Il volume ha contribuito per 10 punti percentuali alla crescita delle vendite. Le vendite della BU Farmaceutica sono cresciute dell’8%, con una continua crescita crescita da Entresto, Cosentyx, Kesimpta e Zolgensma. La BU Oncologia è cresciuta del 5%, trainata da una forte crescita performance di Jakavi, Promacta/Revolade e Kisqali. La concorrenza generica ha avuto un impatto negativo di 3 punti percentuali, dovuto principalmente a Diovan, Ciprodex ed Exjade. Il prezzo netto ha avuto un impatto trascurabile sulla crescita delle vendite. L’utile operativo è stato di 2,8 miliardi di dollari. Il reddito operativo principale era di 4 miliardi di dollari. Il margine di profitto operativo principale è stato del 37,8% delle vendite nette, in aumento del 2 punti percentuali. Le vendite nette di Sandoz sono state di 2,4 miliardi di dollari. Il volume è aumentato di 7 punti percentuali in più che compensato da un effetto prezzo negativo di 9 punti percentuali. Le vendite in Europa sono cresciute del 2%, mentre le vendite negli Stati Uniti è sceso del 20%. Le vendite globali di Biofarmaci sono cresciute del 5%. Il reddito operativo era 440 milioni di dollari. L’utile operativo principale è stato di 571 milioni di dollari.

Nei primi nove mesi il fatturato netto è stato di 38,4 miliardi di dollari. Il volume ha contribuito per l’8%. e punta alla crescita delle vendite, trainata da Entresto, Cosentyx e Zolgensma. L’erosione dei prezzi è stata del 2 punti e c’è stato un impatto dalla concorrenza generica di 2 punti percentuali. L’utile operativo è stato di 9,1 miliardi di dollari principalmente dovuto a maggiori vendite, minore legale spese e minori oneri di svalutazione, in parte compensati da maggiori ammortamenti e maggiori M&S e R&S investimenti. L’utile netto è stato di 7,7 miliardi di dollari, mentre l’utile operativo principale è stato di 12,8 miliardi di dollari, beneficiando di maggiori vendite, in parte compensate da maggiori investimenti in M&S e R&S. Il margine di profitto operativo principale è stato del 33,3% delle vendite nette, in aumento di 0,1 punti percentuali. L’utile netto core è stato di 11 miliardi di dollari. I flussi di cassa netti derivanti dalle attività operative sono stati pari a 11,2 miliardi di dollari. Il free cash flow è stato di 10,3 miliardi di dollari.
Le vendite nette di farmaci innovativi sono state di 31,3 miliardi di dollari. Le vendite della BU Farmaceutica sono cresciute del 7%, guidate da Entresto, Cosentyx, Zolgensma e Kesimpta. La BU Oncologia è cresciuta del 4% di Promacta/Revolade, Jakavi e Kisqali. Il volume ha contribuito per 9 punti percentuali alla crescita delle vendite. La concorrenza generica ha avuto un impatto negativo di 3 punti percentuali. Il prezzo netto ha avuto un impatto trascurabile sulla crescita delle vendite. L’utile operativo è stato di 8,2 miliardi di dollari mentre il reddito operativo principale è stato pari a 11,6 miliardi di dollari. Il margine di profitto operativo principale è stato del 37,1% delle vendite nette, in aumento di 0,8 punti percentuali. Le vendite nette di Sandoz sono state di 7,1 miliardi di dollari. Il volume è aumentato di 5 punti percentuali rispetto alla crescita nei prodotti biofarmaceutici, in parte compensato dalla minore domanda di generici al dettaglio. Il prezzo ha avuto un effetto negativo di 9 punti percentuali. Le vendite in Europa sono diminuite del 4%, mentre le vendite negli Stati Uniti sono diminuite del 17%. Le vendite globali di Biofarmaci sono cresciute del 5%. Il reddito operativo era di 1,2 miliardi di dollari. L’utile operativo principale è stato di 1,5 miliardi di dollari.

Commentando il trimestre, Vas Narasimhan, CEO di Novartis, ha dichiarato: “Novartis ha fornito ottime prestazioni per i farmaci innovativi, trainate dal continuo slancio di Cosentyx ed Entresto, consentendoci di aumentare la guida alle vendite di picco per questi prodotti. Ringiovanimento del ns il portafoglio continua, dai nostri marchi chiave che includono Kesimpta, Leqvio, Zolgensma e l’oncologia portafoglio. Stiamo inoltre avviando una revisione strategica di Sandoz per massimizzare il valore per gli azionisti. Noi rimaniamo fiduciosi nella forza della nostra pipeline e lanciamo marchi per alimentare la crescita della nostra azienda a medio e lungo termine”.