A Monza un nuovo mammografo digitale con tomosintesi
È stato inaugurato, allo Spazio Prevenzione di Monza, il primo mammografo digitale con Tomosintesi della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Al taglio del nastro erano presenti il Presidente di LILT Milano Marco Alloisio, il Sindaco di Monza Dario Allevi, e l’Assessore alla Famiglia, Politiche Sociali Desirée Chiara Merlini.
Per quanto riguarda il carcinoma della mammella, secondo i dati del rapporto Aiom/Airtum ‘I numeri del cancro in Italia 2017’, quest’anno sono stimati 50.500 nuovi casi con un trend di incidenza in leggero aumento (+0,9% per anno). E’ in crescita però anche la percentuale di donne che sopravvivono a 5 anni dalla prima diagnosi: si è arrivati all’87% nel 2017 contro l’85,5% del 2016.
Lo Spazio Prevenzione LILT di Monza è stato aperto nel 1972 e da 45 anni è un presidio importante sul territorio: offre infatti ai cittadini la possibilità di sottoporsi a varie visite di diagnosi precoce. Proprio in questo ambulatorio, nel 1985, era stato installato il primo mammografo della LILT. All’anno vengono effettuate oltre 20mila prestazioni, di cui quasi 5mila sono visite al seno e 4mila mammografie, su un bacino d’utenza di 122.955 residenti in città, di cui 64.008 donne e 58.947 uomini.