Quali sono gli sviluppi più entusiasmanti in medicina in questo momento? A MEDICA di Düsseldorf, i forum professionali e il programma di accompagnamento al centro della fiera di quest’anno esamineranno più approfonditamente questi sviluppi, ad esempio nei settori dell’informatica sanitaria, delle tendenze nella tecnologia medica, della politica sanitaria e della medicina di laboratorio. Con le sue brevi lezioni informative e le discussioni di gruppo fondate su basi professionali, il MEDICA LABMED FORUM è diventato una delle principali attrazioni del programma di accompagnamento MEDICA negli ultimi anni.

In vista del focus tematico di quest’anno, il Prof. Stefan Holdenrieder del Centro cardiologico tedesco di Monaco, direttore scientifico del MEDICA LABMED FORUM, sottolinea la tendenza verso la massiccia digitalizzazione e il networking, nonché le applicazioni di big data e l’intelligenza artificiale, attualmente riassunte sotto il titolo “Lab 4.0”. “Finora abbiamo considerato principalmente i singoli risultati di laboratorio. In futuro analizzeremo sempre più modelli di dati complessi utilizzando l’apprendimento automatico e li aggregheremo come punteggi diagnostici complessi. La medicina di laboratorio si sta attualmente evolvendo da una disciplina puramente analitica in direzione della scienza dei dati. In questo processo, la collaborazione interdisciplinare tra tecnici di laboratorio e data scientist specializzati, in particolare informatici e biostatistici, sta diventando sempre più importante”.

Nel giorno di apertura di MEDICA 2024, il MEDICA LABMED FORUM si concentrerà sul tema di grande attualità della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale, diretto dal Prof. Thomas Streichert, Ospedale universitario di Colonia. La sessione mattutina sarà dedicata alla carenza di personale qualificato, che è il problema più urgente per la medicina di laboratorio secondo recenti sondaggi. In qualità di responsabile della sezione Young Laboratory della Società tedesca di chimica clinica e medicina di laboratorio, il dott. Ronald Biemann del Centro medico dell’Università di Lipsia riferirà sulla carenza, in alcuni casi drammatica, di futuro personale nei settori medico e medico-tecnico. Nella tavola rotonda, i relatori esploreranno le soluzioni alla crisi con l’aiuto dell’automazione e della digitalizzazione.

Nel pomeriggio, l’attenzione sarà rivolta agli strumenti di intelligenza artificiale e big data già disponibili o ancora in fase di sviluppo. Il riconoscimento delle immagini tramite deep learning è già all’avanguardia per l’analisi automatizzata dei leucogrammi, mentre il machine learning basato su grandi set di dati multivariati che si verificano ogni giorno nella diagnostica di laboratorio è ancora in una fase di sviluppo. Verrà inoltre discussa l’entusiasmante questione di come i grandi modelli linguistici possano aiutare a rendere più comprensibili i risultati astratti di laboratorio e se l’intelligenza artificiale ci renda davvero più intelligenti.

Tradizionalmente, il secondo giorno della fiera il Prof. Stefan Holdenrieder guida una discussione sugli sviluppi attuali nella medicina di laboratorio per i due complessi di malattie che causano la mortalità più elevata nel mondo occidentale, le malattie cardiovascolari e il cancro. Quest’anno, l’attenzione della cardiologia è rivolta alle cardiopatie congenite. Possono essere sempre più corrette chirurgicamente durante l’infanzia e svolgono anche un ruolo crescente nella medicina degli adulti grazie al miglioramento dell’aspettativa di vita. I docenti del Centro cardiologico tedesco e dell’Università tecnica di Monaco di Baviera faranno luce sull’argomento da una prospettiva clinica e il matematico Prof. Frank Klawonn del Centro Helmholtz di Brunswick, ricercatore ospite presso il Centro cardiologico, dimostrerà le possibilità per una moderna valutazione dei dati utilizzando l’apprendimento automatico.

Nel pomeriggio, all’ordine del giorno, il tema della diagnostica del cancro altamente sensibile del sangue. Con questa tecnica di esame, nota come “biopsia liquida”, la medicina di laboratorio apre strade completamente nuove in oncologia per monitorare la progressione del tumore più da vicino di quanto sia possibile con le biopsie tissutali convenzionali. Ciò consente la diagnosi precoce di quando un cancro trattato si riaccenderà e richiederà un cambiamento nel trattamento. Saranno discussi nuovi approcci metodologici come l’analisi dei profili di metilazione per la diagnosi precoce di forme ereditarie di cancro o l’analisi di singole cellule mediante microfluidica.

In occasione del Young Scientists’ Day del MEDICA LABMED FORUM, la prossima generazione di ricercatori presenta la propria prospettiva sul futuro della medicina di laboratorio. Come introduzione, la docente universitaria Dr. Verena Haselmann dell’University Medical Centre Mannheim fornirà una panoramica dei più recenti progressi nel campo e degli ostacoli che devono ancora essere superati. I dispositivi indossabili per la registrazione continua dei parametri diagnostici sono una di queste nuove opportunità, mentre i nuovi requisiti di qualità e la carenza di personale qualificato sono alcuni degli ostacoli. Nel pomeriggio la discussione si concentrerà sulla terapia personalizzata basata su modelli individuali di parametri di laboratorio, sulla sinergia interdisciplinare di laboratorio e imaging nella diagnostica integrata e sull’uso dell’intelligenza artificiale.

L’ultimo giorno del forum si concentra tradizionalmente sugli istituti di ricerca diagnostica e sulle aziende che vogliono aprire le porte a nuovi campi di applicazione nella medicina di laboratorio. Entrambe le sessioni saranno guidate dai membri della German Diagnostics Industry Association, il dott. Kai Prager e il dott. Peter Quick. Il loro argomento per il 2024 è la ricerca sull’invecchiamento dal punto di vista della fisiopatologia, della diagnostica e del trattamento. Le ultime scoperte sull’orologio biologico genetico ed epigenetico, il ripiegamento e l’aggregazione delle proteine ​​come base delle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson e il ruolo del microbiota intestinale durante gli ictus sono alcuni degli argomenti che saranno discussi.

Come “gran finale”, nel pomeriggio saranno discusse interessanti teorie ed esperienze pratiche su come rallentare il processo di invecchiamento. Il prof. Emrah Düzel dell’Università di Magdeburgo presenterà vari farmaci anti-invecchiamento, il prof. Wolfram Ruf dell’Università di Magonza descriverà gli effetti degli agenti antinfiammatori, il prof. Dres. Monique Breteler del DZNE, il centro tedesco per le malattie neurodegenerative, terrà un discorso sull’influenza dell’ambiente sull’invecchiamento del sistema nervoso centrale e la Prof. ssa Claire Jacob, anche lei dell’Università di Magonza, discuterà delle possibilità di riparare le lesioni del sistema nervoso.

Attualmente circa 6.000 aziende hanno prenotato un posto a MEDICA 2024 e COMPAMED 2024, la fiera dei fornitori che si terrà in parallelo. L’anno precedente, entrambi gli eventi hanno registrato un totale di 83.000 visitatori.