Masimo ha annunciato di aver siglato un accordo definitivo per l’acquisizione di TNI medical AG, una società di ventilazione innovativa con sede a Würzburg, Germania. Nell’agosto 2019, Masimo ha reso noto un investimento in TNI che includeva un’opzione esclusiva per acquisire la società.

La nuova tecnologia softFlow di TNI è progettata per fornire gas respiratori ad alto flusso, riscaldati e umidificati a pazienti che respirano spontaneamente affetti da gravi condizioni polmonari. La tecnologia softFlow fornisce un supporto respiratorio efficiente, silenzioso e confortevole generando un flusso d’aria regolato, stabile e regolato con precisione o una miscela di aria ambiente e ossigeno. Il sistema, composto da un generatore di flusso integrato, un circuito respiratorio e un’interfaccia paziente, funziona senza la necessità di sistemi pneumatici e può essere utilizzato sia in ospedale che a casa.

Ewald Anger, CEO di TNI, ha dichiarato: “Il team TNI è entusiasta di unirsi a Masimo e sfruttare la loro profonda esperienza ingegneristica e commerciale per continuare a fornire la nostra tecnologia a un mercato globale ampio e in crescita per la terapia con insufflazione nasale”.

“Stiamo monitorando da vicino TNI da quando Masimo ha fatto i suoi investimenti l’estate scorsa e siamo entusiasti di vedere gli enormi progressi che hanno fatto in così poco tempo”, ha dichiarato Joe Kiani, fondatore, presidente e CEO di Masimo. “Grazie a COVID-19, c’è stata una crescente domanda per la tecnologia softFlow di TNI. Abbiamo deciso di esercitare la nostra opzione per acquisire la società molto prima che l’opzione scadesse per consentire a Masimo di ridimensionare la produzione. Riteniamo che questa tecnologia fornirà ai medici importanti strumenti aggiuntivi per affrontare il numero crescente di persone affette da malattie polmonari e malattie respiratorie, comprese quelle che soffrono di COVID-19. Questa acquisizione illustra il nostro impegno per migliorare i risultati dei pazienti e ridurre il costo delle cure.”

La transazione dovrebbe concludersi nel secondo trimestre del 2020, fatte salve le consuete condizioni di chiusura. Masimo prevede di finanziare l’acquisizione con liquidità esistente a disposizione e prevede che la transazione avrà un impatto irrilevante sugli utili netti nel 2020.