Si chiama “Amarinos1950” ed è una mascherina anti-covid unica nel suo genere: ecologica, trasparente e autopulente. L’inventore Angiolino Marangoni: “E’ la risposta al grave problema dell’inquinamento causato dalle mascherine usa e getta. La mia invenzione rispetta l’ambiente e le norme igienico-sanitarie. Non solo, è d’impiego universale, essendo trasparente permette il riconoscimento facciale e soprattutto è utilizzabile anche dai sordi”.
Appena realizzata anche la mascherina dell’anniversario dello scudetto Hellas Verona del 1985.
Il genio creativo di Angiolino Marangoni, imprenditore veronese già noto per le sue famose invenzioni in campo sportivo e nella sicurezza stradale, non si è fermato a causa del Covid-19, anzi ha trovato una soluzione universale al problema dello smaltimento delle mascherine usa e getta. Si chiama “Amarinos1950” ed è una mascherina ecologica, costruita con materiale per alimenti, è trasparente e autopulente quando esposta ai raggi UV. Un’invenzione unica nel suo genere che soddisfa più richieste in un unico dispositivo: “E’ la risposta al grave problema dell’inquinamento causato dalle mascherine usa e getta – spiega Marangoni – la mia invenzione rispetta l’ambiente e le norme igienico-sanitarie. Non solo, è d’impiego universale, essendo trasparente permette il riconoscimento facciale e soprattutto è utilizzabile anche dai sordomuti”.

Battezzata “Amarinos1950” in onore del padre dell’imprenditore – ogni sua invenzione porta il nome dei componenti della sua famiglia – questa mascherina è una rivoluzione “eco-social”, ossia è ecologica, in quanto riutilizzabile perché realizzata con materiale per alimenti, quindi la si può lavare con acqua e sapone, e non solo, è addirittura autopulente e antibatterica quando viene esposta ai raggi UV. Ma altro dettaglio importante riguarda il lato “social”, è trasparente e quindi permette il riconoscimento facciale immediato: “E’ fondamentale riconoscere i volti delle persone che ci circondano – afferma Angiolino – con le mascherine chirurgiche o griffate in commercio non è possibile e questo a scapito della nostra sicurezza. E poi, chi ha pensato alle persone affette da sordomutismo? Con quelle mascherine non possono vedere il labiale, anche per questo motivo le ho realizzate trasparenti”.
L’amore per il calcio è sempre vivo in Marangoni, tant’è che l’inventore ha appena dedicato una produzione delle sue mascherine per celebrare l’anniversario dell’Hellas Verona che nel 1985 conquistò il suo primo e unico scudetto.