LSM-Med chiude il primo trimestre 2023 con +6% di fatturato rispetto al budget preventivato e + 22% rispetto al Q1 2022.
Un ottimo risultato per l’azienda specializzata nella realizzazione di dispositivi medici per l’arto superiore e il piede, che si è verificata grazie alla capacità dell’azienda di reagire al meglio al contesto economico e sociale attuale.
Nel primo trimestre 2023, infatti, si è riscontrato un forte aumento della domanda dovuto prima di tutto al ritorno delle attività normali di business pre-pandemia e senza restrizioni. Inoltre, le difficoltà negli approvvigionamenti di materie prime e semilavorati e l’aumento dei prezzi hanno creato problemi di fornitura alle grandi multinazionali che hanno dovuto dirottare i propri prodotti sui mercati a maggior redditività. Questa situazione contingente ha aperto nuovi spazi commerciali ad aziende di piccole/medio dimensioni come LSM-Med, che sono riuscite a controllare in modo efficiente la propria catena di fornitura.
Altro punto importante è stata la raccolta dei risultati ottenuti grazie alle attività di marketing e comunicazione del 2022 che hanno consentito all’azienda di incrementare la propria brand awareness verso mercati che erano ancora inesplorati e perseguire l’obiettivo dell’internazionalizzazione che è uno dei pilastri aziendali. In particolare, LSM-Med si è aperta al territorio ungherese con le prime chirurgie di chiodo endomidollare per le fratture del femore prossimale Supernail GT già a marzo 2023.
Inoltre, a febbraio l’azienda ha ottenuto il primo certificato CE secondo il Nuovo Regolamento Europeo dei dispositivi medici registrato sul prodotto l’RSB Calcaneo Stop, la vite per il trattamento chirurgico del piede piatto in età pediatrica.
Il piano di sviluppo per la restante parte dell’anno si focalizzerà su due aspetti: lo sviluppo di nuovi prodotti che verranno certificati nel 2024 e delle attività regolatorie per ottenere la certificazione in MDR sul 90% dei fascicoli tecnici, il tutto sempre con occhio all’obiettivo finale nel 2025 che vedrà il completamento di 18 progetti R&D e lo sviluppo prodotto sia per quanto riguarda la traumatologia “standard” sia per i prodotti innovativi in PEEK.
In ultimo, come già fatto durante il 2022, l’azienda potenzierà notevolmente l’offerta di attività formative per i propri clienti.