ab medica ha scelto di alimentare un rapporto di partnership con la LIUC – Università Cattaneo, mettendo a disposizione degli studenti del corso “Innovazione e design industriale” della Scuola di Ingegneria Industriale, la propria esperienza, competenza e due delle sue innovative tecnologie sviluppate per il mondo sanitario: Helmate, dispositivo che si presenta come un caschetto in grado di acquisire e registrare 8 tracce elettroencefalografiche e trasmetterle in modalità wireless; e WinPack, piattaforma modulare progettata per il monitoraggio continuo e in tempo reale dei principali parametri vitali, in ospedale e a casa.

“La partnership con LIUC – sostiene Francesca Cerruti CEO di ab medica – rappresenta una opportunità per stimolare le potenzialità creative ed innovative di quello che è il futuro professionale ed imprenditoriale del nostro Paese, offrendo ad ab medica l’opportunità di entrare in contatto con giovani talenti preparati ad entrare un domani nel mondo del lavoro contribuendo all’evoluzione ed innovazione delle realtà aziendali italiane più solide e avanguardistiche”.

Il team di studenti che si cimenterà su progetti legati ai dispositivi ab medica, dovrà sviluppare un’analisi industriale e un percorso di innovazione attraverso quattro fasi: creatività e sviluppo del concept, progettazione engineering, prototipazione con stampa 3d e business planning. Il progetto che nascerà, combinato con l’importante attività del polo di ricerca di ab medica, che è già impegnato nello sviluppo di nuove proposte all’avanguardia, potrà dar vita a tecnologie ancora più innovative e adatte a rispondere alle nuove esigenze di pazienti e operatori sanitari.

“Ogni anno è una sfida – dichiara Emanuele Pizzurno, docente della Scuola di Ingegneria Industriale della LIUC – il corso di Innovazione e design industriale chiede molto, agli studenti, a noi docenti e all’impresa partner. Ma i risultati premiano questo sforzo. Quest’anno entriamo nel mondo del medicale, una frontiera tecnologica e di mercato, al fianco di ab medica, un’azienda che ha fatto dell’innovazione e delle nuove tecnologie fattori di successo. Sono certo che la contaminazione tra un’impresa con una forte propensione all’innovazione e l’Università si rivelerà, ancora una volta, proficua e stimolante per tutti.”