Per la prima volta, i dati dei pazienti possono essere trasmessi in modalità wireless durante tutto il continuum della cura, con un’elevata affidabilità, dal dispositivo LifeSignals Patch a una piattaforma sicura basata sul cloud. Gli operatori sanitari possono accedere a questi dati da remoto e prendere rapidamente decisioni relative al trattamento, a prescindere dall’ubicazione del paziente. Il dispositivo è interoperabile e può essere integrato nella maggior parte dei flussi di lavoro clinici, compresi i sistemi di monitoraggio remoto dei pazienti, i sistemi mobili di telemetria cardiaca e i sistemi di monitoraggio Holter ed eventi.

“Il conferimento del marchio CE al patch di nuova generazione di LifeSignals, basato sulla tecnologia wireless, rappresenta un importante passo avanti nel nostro percorso verso lo ‘slegamento’ dei sistemi di monitoraggio dei pazienti”, ha dichiarato Surendar Magar, co-fondatore e CEO di LifeSignals. “Con l’integrazione del patch di LifeSignals, è possibile acquisire dati clinicamente accurati dei pazienti a costi contenuti e inviare i medesimi ai sistemi di monitoraggio medico esistenti o ai sistemi basati su cloud per l’analisi diretta. I professionisti del settore sanitario possono prendere decisioni più rapide riguardo al trattamento, mentre i pazienti possono essere sicuri di ricevere una terapia personalizzata basata sui dati”.

Il patch LifeSignals sarà venduto come dispositivo con etichetta bianca e commercializzato in Europa attraverso una rete di partnership composta da OEM, fornitori di software per la telemedicina e strutture ospedaliere specializzate. Il patch è immediatamente disponibile per i partner interessati. LifeSignals ha inoltre sviluppato una piattaforma di analisi Holter basata sul cloud, che incorpora l’uso di patch LifeSignals per facilitare l’espansione dei servizi di monitoraggio clinico di ECG da remoto.