Nella Lab Automation vi sono tre aspetti imprescindibili per le applicazioni di sensori: affidabilità, sicurezza e facilità di utilizzo.

Nella diagnostica in vitro i requisiti di sicurezza sono infatti particolarmente elevati poiché si tratta di analisi di laboratorio con campioni umani. Qui i requisiti sono estremamente severi e il margine di errore non esiste. Questo impone i massimi requisiti ad esempio anche dai lettori Leuze di codici 1D e 2D a fotocamera delle serie DCR 50 e DCR 200i impiegati. Grazie al loro design accuratamente studiato e alla loro speciale ottica, riescono a coniugare fattori quali velocità, affidabilità, sicurezza e facilità d’uso per prevenire gli errori.

Per garantire l’integrità dei campioni ma anche per ragioni di sicurezza e igiene, nella preparazione delle analisi si assiste a un aumento nell’impiego di smistatori automatici di campioni. Essi garantiscono una preparazione e un’assegnazione affidabile e rapida dei campioni consegnati in modo caotico, indipendentemente dal numero di campioni, ed evitano soprattutto una contaminazione incrociata. Le nostre applicazioni di sensori garantiscono la massima disponibilità di impianto nella preparazione delle analisi grazie alle grandi riserve di funzionamento. Qui i lettori di codici a barre ad alte prestazioni Leuze vengono impiegati, ad esempio, per identificare le informazioni sulle provette dei campioni ed elaborarle per gli analizzatori automatici. Oppure i sensori ottici Leuze assicurano che, tra gli analizzatori automatici, i tappi siano stati rimossi correttamente e i campioni siano affidabilmente preparati per i prossimi passaggi.

I moderni metodi di analisi per fluidi corporei o parti di tessuti sono diventati altamente automatizzati per rendere i processi nel modo più efficiente e sicuro possibile. Sia per la manipolazione che per l’assegnazione dei campioni al rispettivo paziente vale la regola della tolleranza zero sugli errori. Pertanto i sensori impiegati devono gestire affidabilmente alti rendimenti ed essere anche compatti per occupare il minor spazio possibile negli impianti. I lettori di codici a barre possono vantare un’altezza del campo di lettura di 80 mm che gli permette di riconoscere in modo affidabile già a breve distanza. A seconda del luogo di impiego dell’analizzatore automatico e del volume di campioni da analizzare, vengono attuate soluzioni «carousel», «single-lane» o «multi-lane», oppure «point of care». La massima affidabilità è la caratteristica più importante delle nostre applicazioni di sensori per l’analisi di laboratorio. I lettori di codici 1D o 2D ad alte prestazioni Leuze DCR 50 e DCR 80 sono ad esempio unità funzionali elementari per questi analizzatori automatici, dato che devono riconoscere i campioni in maniera assolutamente univoca per poter assegnare i risultati dei test senza errori. I sensori capacitivi vengono impiegati negli analizzatori automatici come sistemi di preallarme per la protezione dei processi; essi segnalano affidabilmente le fuoriuscite impreviste di liquidi dai campioni. La nostra cortina fotoelettrica CSL protegge l’interno dell’analizzatore automatico impedendo così ad esempio la manomissione dei campioni.

Per le analisi complesse i campioni devono essere trasportati tra diversi analizzatori automatici. Sempre più spesso gli analizzatori vengono messi in collegamento tra loro mediante piccolissimi nastri trasportatori e robot di manipolazione. Qui i singoli pezzi devono essere spostati in modo sicuro, rapido e veloce e devono anche essere rilevati e assegnati di nuovo senza errori prima di passare alle altre fasi dell’analisi. Inoltre, occorre garantire la tracciabilità senza lacune del percorso del campione. I sensori rendono il trasporto dei campioni più affidabile e riducono al minimo il pericolo di tempi di inattività per gli analizzatori che, tra l’altro, potrebbero pregiudicare l’integrità dei campioni. Il nostro compatto lettore di codici a fotocamera DCR 200i permette ad esempio di riconoscere velocemente i codici 1D e 2D anche in movimento e garantisce così un rapido trasporto dei campioni. Sul percorso di trasporto, i sensori di prossimità di sicurezza come l’MC 300 o l’RD 800 controllano lo stato di chiusura delle calotte di protezione e le lampade di segnalazione indicano lo stato del processo delle unità di trasporto in modo visibile anche da lontano.

Proprio durante l’immagazzinamento di campioni una chiusura sicura a prova di processo è estremamente importante al fine di escludere successive contaminazioni. Questo stoccaggio avviene in parte in condizioni di congelamento a -80 °C, in cui la tecnologia dei sensori deve comunque continuare a rilevare in modo affidabile. Inoltre, i sensori assicurano la tracciabilità dei campioni fino al loro luogo di stoccaggio. Anche dopo l’analisi vera e propria i sensori rendono i processi più veloci ed affidabili. I sensori dotati di fibre ottiche flessibili e ad alta risoluzione controllano ad es. la corretta applicazione di pellicole sigillanti e assicurano la conclusione del processo in modo professionale. Nello stoccaggio di campioni sono i sensori come quelli della serie 2 che si occupano del controllo presenza, anche a temperature estremamente basse.
Leuze è orientata verso una politica coerente di focalizzazione e differenziazione. Ciò significa che si concentra su settori in cui possiede un profondo know-how applicativo e molti anni di esperienza. Le sue competenze tecnologiche vengono applicate in modo mirato ai segmenti di settore rilevanti, questo risulta nelle specifiche applicazioni, in cui noi Sensor People siamo particolarmente forti. Ogni giorno mette la sua esperienza al servizio dei suoi clienti al fine di trovare per loro la migliore soluzione possibile.

Uno dei settori di punta è il Lab Automation, in cui Leuze fornisce sensori per l’analisi IVD. Questi dispositivi svolgono attualmente un compito molto importante nella lotta contro la diffusione del Coronavirus. Come specialisti del Lab Automation e della diagnostica in vitro, da anni è per i suoi clienti un partner affidabile e un pioniere, soprattutto in questo ambito industriale. Insieme ai suoi clienti sviluppa traguardi tecnologici e creiamo così le innovazioni di domani, assicurando loro di avere sempre successo in un settore in costante sviluppo.
In qualità di azienda high-tech e di leader per l’innovazione nella tecnologia dell’automazione, come Sensor People fornisce ai suoi clienti, nel Lab Automation, soluzioni il cui compito è scansionare i codici a barre, identificarli correttamente e trasmetterne il contenuto al dispositivo di analisi in modo che i campioni possano essere assegnati con precisione. In questo modo è possibile, ad esempio, ricevere un’informazione attendibile su chi è risultato negativo al test o che deve essere messo in quarantena in quanto risultato positivo, al fine di proteggere il luogo della persona interessata, ma soprattutto i gruppi a rischio e di rallentare la diffusione del Coronavirus. Quando si tratta di ‘identificazione’ di campioni in laboratorio, vale la regola della «tolleranza zero»: nessun errore è consentito. Tutti i lettori di codici installati, indipendentemente dalla tecnologia impiegata, devono rilevare e comunicare i codici pertinenti in maniera assolutamente affidabile. Garantisce inoltre la capacità di fornitura dei nostri prodotti per tutta la durata utile dello strumento di laboratorio utilizzato. Anche in tempi di processi logistici più difficili, tutti i suoi clienti sono stati riforniti in tempo.