chirurgia-roboticaLe operazioni di chirurgia robotica saranno più semplici e sarà possibile l’ingresso nel corpo del paziente praticando un’incisione di un solo centimetro.
A pochissimi giorni dal successo di Torino, dove il sistema che rende la colonoscopia indolore per il paziente è stato premiato al convegno europeo della Società di Chirurgia Endoscopica, arriva una nuova affermazione internazionale per il team dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, diretto da Paolo Dario.

Questa volta il premio è andato al nuovo sistema ad accoppiamento magnetico per eseguire operazioni di chirurgia robotica entrando nel corpo del paziente da un’unica incisione di un solo centimetro ed è stato conquistato in questi ultimi giorni a Londra, in occasione del quarto simposio di robotica medica, organizzato dall’Imperial College. Il lavoro del gruppo dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna si intitola "A Novel Surgical Robotic Platform Minimizing Access Trauma" e porta la firma di firma di Tommaso Ranzani, Christian Di Natali, Massimiliano Simi, Arianna Menciassi, Paolo Dario, Pietro Valdastri, che ha rappresentato il team curandone la presentazione a Londra.

Il convegno internazionale è stato caratterizzato da interventi altamente selezionati, provenienti in particolare dal mondo statunitense. Il lavoro dell’Istituto di BioRobotica ha ricevuto il premio più prestigioso, ovvero il "Best Oral Presentation Award", consegnato da alcune personalità tra le quali si segnalava Lord Ara Darzi, ex Ministro inglese della Salute.

Il nuovo sistema per portare a termine operazioni di chirurgia robotica praticando l’incisione di un centimetro nel corpo del paziente è stato definito dal gruppo dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna "un approccio che sembra possedere le potenzialità per andare oltre la tradizionale piattaforma di chirurgia robotica, il sistema Da Vinci di Intuitive Surgical, riducendo al minimo il trauma per il paziente".