Kyowa Kirin si impegna ogni giorno per costruire un ambiente lavorativo in cui ogni dipendente si senta libero di esprimere la propria identità. L’azienda considera l’inclusione e la diversità come il fondamento della propria cultura organizzativa e per questo motivo ha scelto, anche quest’anno, di rinnovare la collaborazione con l’associazione senza scopo di lucro Parks Liberi e Uguali.
“Promuovere un ambiente inclusivo non è semplice, vuol dire agire internamente su più fronti per creare una cultura aziendale consolidata e condivisa da tutti. – afferma Claudia Coscia, Cluster General Manager Southern Europe Kyowa Kirin. – È necessario lavorare sulla consapevolezza. Per questo motivo abbiamo scelto l’associazione Parks Liberi e Uguali che conta più di 120 aziende e istituzioni e si impegna al loro fianco per stabilire un percorso di sensibilizzazione e formazione partendo soprattutto dall’ascolto dei dipendenti”.
Kyowa Kirin si impegna su diversi fronti per garantire un ambiente di lavoro inclusivo e volto al benessere e all’equilibrio personale e professionale.
Di 40 persone che costituiscono la forza lavoro in Italia, 22 sono donne di cui in particolare 5 ricoprono ruolo dirigenziali. Inoltre, a livello di Southern Cluster, il Leadership Team è composto al 76% da donne.
Esiste una policy dedicata al lavoro ibrido, che consente flessibilità per ciascun dipendente sulla base delle sue esigenze creando una formula che garantisce anche il lavoro di gruppo face to face.
Sono inoltre attive diverse campagne di comunicazione interna rivolte a sensibilizzare i dipendenti del Southern Cluster su temi quali la differenza di genere, l’orientamento sessuale e l’identità di genere.
Kyowa Kirin ha promosso internamente alcune iniziative per incoraggiare abitudini di vita sana: attraverso una playlist creata con il contributo di diversi colleghi del Cluster, i dipendenti sono stati invitati a praticare attività sportiva, oppure sono stati condivisi dei percorsi alternativi nelle vicinanze della sede di Basiglio in cui potersi recare durante la pausa pranzo per un vero momento di break.
Nell’ultimo anno Kyowa Kirin ha organizzato diversi webinar dedicati al tema D&I, nello specifico sull’importanza del linguaggio inclusivo all’interno dell’ambiente di lavoro e di come insieme sia possibile rafforzare una cultura dell’inclusione vincente. Si sono anche identificati quattro focus group a cui hanno partecipato diversi dipendenti – su base volontaria – affrontando tematiche differenti: dall’obiettivo di supportare l’efficienza dei processi interni a quello di ideare e mettere in pratica diverse iniziative per incoraggiare un ambiente di lavoro volto al benessere e all’equilibrio personale e professionale.
Kyowa Kirin è dotata anche di un codice etico con delle specifiche inerenti al tema delle pari opportunità e non tolleranza delle discriminazioni, riconoscendo il contributo positivo che ogni individuo può dare all’azienda indipendentemente da, per esempio, età, sesso, etnia, religione o convinzioni personali, orientamento sessuale, disabilità, matrimonio e unioni civili.
“In Parks – Liberi e Uguali crediamo che l’inclusione e il rispetto facilitino la creazione di un clima aziendale molto più performante in cui ogni persona riesca ad esprimere sé stessa al massimo. L’obiettivo è creare un ambiente di lavoro che abbracci la cultura della voce e dell’ascolto. Naturalmente le barriere da affrontare sono molte, soprattutto culturali, ma attraverso la sensibilizzazione e la formazione, le policy interne e una corretta comunicazione interna è possibile non solo accogliere le diversità ma valorizzarle” dichiara Igor Suran, Direttore Parks Liberi e Uguali
“Abbiamo ottenuto ottimi risultati” conclude Claudia Coscia “e come Kyowa Kirin vogliamo continuare il nostro percorso per creare un presente più inclusivo, per dare origine a un futuro più sostenibile e basato sulla continua collaborazione, il rispetto e l’innovazione sociale”.