LEARN Lab, MIND Labe BraiNs Lab sono i tre nuovi laboratori congiunti della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta e del Politecnico di Milano che mirano a dare risposte sulle malattie neurologiche e soprattutto a fornire nuove speranze di cura per i pazienti: l’Istituto Neurologico e il Politecnico aggregano nella Joint Research Platform competenze diverse per sviluppare progetti comuni con l’obiettivo di accelerare i tempi della ricerca nella malattie neurologiche.

Nella Biblioteca Scientifica dell’Istituto Besta, si è tenuta la presentazione ufficiale dei tre laboratori e dei gruppi di lavoro, alla presenza per l’Istituto Besta di Andrea Gambini, Presidente, Angelo Cordone, Direttore Generale e Giuseppe Lauria Pinter, Direttore Scientifico, e per il Politecnico di Milano Isabella Nova, Prorettore Delegato e Pierangelo Metrangolo, Professore Ordinario di Fondamenti Chimici delle Tecnologie.

Ospite dell’evento l’Assessore all’Università, Ricerca, Innovazione di Regione Lombardia, Alessandro Fermi.

“Da anni Besta e Politecnico lavorano in modo sinergico su progetti di ricerca nazionali ed europei – spiega il Professor Giuseppe Lauria Pinter – i cui risultati hanno portato a importanti pubblicazioni scientifiche e a brevetti congiunti. La costituzione di questi laboratori permetterà di coniugare in modo strutturato le competenze tecnologiche e computazionali del Politecnico con quelle in ambito biologico dei nostri neuroscienziati”.

“Oggi si consolida una collaborazione pluriennale tra Politecnico di Milano e Besta che negli ultimi anni hanno investito congiuntamente nello sviluppo di tecnologie applicate alle neuroscienze – commenta il Professor Pierangelo Metrangolo -. Questa collaborazione porterà alla creazione di profili sanitari e ingegneristici del tutto nuovi a cavallo di discipline di frontiera quali nanotecnologie, terapia genica, intelligenza artificiale e innovazione digitale applicate ai campi della salute e dell’ingegneria”.

“Il Besta è una delle realtà di cui la Lombardia va più orgogliosa: primo in Italia e tra le migliori strutture al mondo per la neurologia e la neurochirurgia, è per Regione Lombardia un partner di primo piano nei progetti più avanzati di ricerca e sviluppo in ambito Life Sciences. Non mi stupisce dunque l’elevato livello del progetto presentato questa mattina, che vede lavorare in sinergia IRCCS e Università”, ha commentato oggi l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, che poi ha aggiunto: “Il trasferimento tecnologico è una delle sfide più importanti per i nostri IRCCS e per l’intero sistema della ricerca lombarda e nazionale. Per questo voglio esprimere anche una particolare soddisfazione per gli esiti dell’Accordo di collaborazione che dal 2020 ha visto impegnati congiuntamente Regione Lombardia e i quattro IRCCS pubblici lombardi, dedicato proprio al tema del trasferimento tecnologico. L’Accordo è l’esito della convergenza della volontà di Regione di dare risposta ai bisogni dei cittadini e della peculiare capacità degli IRCCS di sviluppare ricerca in ambito sanitario, calando poi nel tessuto economico regionale l’esito della ricerca stessa anche attraverso i propri uffici di trasferimento tecnologico”.

I laboratori saranno ubicati al Besta. Ognuno sarà diretto in modo congiunto da un ricercatore dell’Istituto Besta e da uno del Politecnico, con una doppia affiliazione.

LEARN lab – Laboratory of E-Health Technologies and Artificial Intellingence Research in Neurology presentato e diretto dai ricercatori Simona Ferrante del Politecnico e Domenico Aquino del Besta – creerà soluzioni digitali per la valutazione e il monitoraggio decentralizzato di pazienti affetti da patologie neurologiche. Utilizzerà algoritmi di Intelligenza Artificiale per identificare biomarcatori neurofisiologici, neuroradiologici e clinici contribuendo al processo di diagnosi differenziale e alla personalizzazione delle terapie.

MIND lab – Laboratory of coMputational multI-omics of Neurological Disorders, presentato e diretto dai ricercatori Marco Masseroli del Politecnico ed Erika Salvi del Bestaapplicherà approcci computazionali innovativi per l’integrazione di dati originati da analisi genomiche utili alla classificazione innovativa dei pazienti con disordini neurologici e l’identificazione di biomarcatori diagnostici e predittivi delle risposte biologiche individuali.

BraiNs Lab – Brain-targeted Nanotechnologies, presentato e diretto dai ricercatori Gabriele Candiani del Politecnico e Stefania Marcuzzo del Besta – svilupperà nuovi approcci terapeutici avanzati per il trattamento delle malattie neurologiche utilizzando nanotecnologie per il trasporto di famaci, di geni e di organelli cellulari nel sistema nervoso.