Sulla base del suo impegno di lunga data nel promuovere l’equità nella salute e l’uguaglianza clinica, IPG Health ha formalmente lanciato un’offerta all’avanguardia nel settore, progettata per aiutare le aziende farmaceutiche e sanitarie a diversificare i loro studi clinici e garantire innovazioni terapeutiche più inclusive. La nuova offerta è un approccio multidisciplinare, che garantisce un’equa rappresentazione delle varie dimensioni della diversità durante l’intero processo di sperimentazione clinica.

Attingendo alle profonde competenze di IPG Health in materia di strategia medica e di coinvolgimento, analisi dei dati, software intelligence ed esperienza del paziente, l’offerta end-to-end affronta le barriere dell’inclusione nell’ambito della ricerca, del reclutamento e del coinvolgimento negli studi clinici. Questo include tutto, dalla comprensione del comportamento dei pazienti e la previsione delle loro intenzioni in materia di salute, alla creazione di strategie di coinvolgimento misurabili, allo sviluppo di sistemi di supporto, agli studi clinici e altro ancora.

“Troppo spesso varie comunità e popolazioni sono sottorappresentate negli studi clinici, anche quando sono in gioco le loro vite”, ha dichiarato Sommer Bazuro (nella foto), Chief Medical Officer di IPG Health. “Escludere qualsiasi popolazione dagli studi clinici, significa escludere milioni di persone da nuovi trattamenti, che potrebbero migliorare i loro risultati di salute e potenzialmente salvare le loro vite”.

IPG Health si batte da tempo per la diversità negli studi clinici, in particolare con la pluripremiata campagna The Trial for #ClinicalEquality che, da oltre tre anni, coinvolge gli stakeholder trasversali – dai medici, alle aziende farmaceutiche, ai gruppi di difesa, alle influenti aziende tecnologiche e alle istituzioni accademiche – per contribuire ad aumentare la consapevolezza e stimolare l’innovazione che produce cambiamenti.

“Siamo costantemente concentrati a fare ciò che è giusto per i nostri clienti, i loro marchi e il nostro personale. E non possiamo fare ciò che è giusto se l’equità, la diversità e l’inclusione non sono al centro della nostra attività”, ha dichiarato Dana Maiman, CEO di IPG Health. “Questa importante offerta è solo un altro dei modi in cui continuiamo a ritenerci responsabili di promuovere l’equità nella salute e di essere partner fidati dei nostri clienti”. Questa offerta sulla diversità degli studi clinici è una mossa fondamentale per aiutare i clienti a sbloccare nuove opportunità e a rispondere a bisogni significativi, non soddisfatti nelle popolazioni non servite, contribuendo in ultima analisi ad accelerare l’equità nell’assistenza sanitaria”.

Bazuro ha aggiunto: “Aiutare le aziende a produrre studi clinici e risultati realmente inclusivi richiede una profonda comprensione delle complessità innate del processo di sperimentazione clinica e delle barriere multifattoriali al suo interno. Questo è un aspetto che poche agenzie di marketing sanitario possiedono. Noi di IPG Health abbiamo investito anni nella comprensione di queste complessità e variabili e nell’identificazione di opportunità di azione. E lo facciamo in collaborazione con le principali aziende tecnologiche e farmaceutiche, le organizzazioni di advocacy e le istituzioni accademiche, lungo l’intero spettro della sperimentazione clinica, dall’offerta alla domanda, fino agli intermediari cruciali che si trovano nel mezzo. Tutto questo richiede competenze mediche e scientifiche, creatività e capacità specialistiche che solo IPG Health è in grado di fornire”.

La nuova offerta è un’estensione della strategia EDI+You di IPG Health, che include “inQ”, un quadro strategico integrato e proprietario, progettato per garantire esperienze ancora più inclusive e soluzioni creative nelle oltre 45 agenzie del network. Radicato in un quadro basato sull’evidenza e ispirato al modello dei Determinanti della Salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’inQ di IPG Health si concentra sulla comprensione di come molteplici fattori e influenze incidano sull’esclusione o sull’inclusione delle persone, in modo che nessuna popolazione venga lasciata indietro.