Doppia inaugurazione alla ASST del Garda con la presenza della vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti. Primo appuntamento con l’apertura dell’Ospedale di Comunità di Lonato, attualmente con sede provvisoria a Prevalle, e successivamente per la nuova terapia intensiva all’Ospedale di Gavardo. I posti letto di quest’ultima struttura passano da quattro a sei. Presenti oltre al Direttore Generale Mario Alparone, anche i vertici di ASST Garda, ATS Brescia, i sindaci e le autorità dell’area.
“Prosegue senza sosta – ha dichiarato la Vicepresidente e Assessore al Welfare – il potenziamento della sanità lombarda. Stiamo rispettando la tabella di marcia relativa all’apertura di Case e Ospedali di Comunità. Così come procediamo speditamente nel rafforzamento dei presidi esistenti. All’Ospedale di Gavardo ammontano a oltre 61 milioni di euro gli interventi in atto, tra fondi del PNRR e fondi regionali”.
Si tratta del secondo Ospedale di Comunità della ASST Garda e segue la Casa ed Ospedale di Comunità di Leno. La struttura troverà poi collocazione nella sede definitiva di Lonato.
“In questo polo – ha commentato il Direttore Generale Mario Alparone – abbiamo voluto concentrare la cura per i pazienti in fase post acuta con la collocazione, oltre all’Ospedale di Comunità, della riabilitazione e delle cure palliative per favorire sinergie cliniche e di assistenza per questa tipologia di pazienti”.
La visita istituzionale della vicepresidente è poi proseguita all’Ospedale di Gavardo per l’inaugurazione della terapia intensiva che si amplia di due posti letto passando da quattro a sei. Il costo dell’intervento, che rientra nel ‘piano di riordino della rete ospedaliera’, è di 470.000 euro.
“L’Unità Operativa di Rianimazione disporrà di un maggior numero di posti letto di terapia intensiva anche per gestire adeguatamente i ricoveri in caso di emergenze pandemiche, come quella da Covid-19 ancora in corso – ha commentato il Direttore Generale Mario Alparone. Abbiamo anche provveduto a rafforzare la dotazione di anestesisti in organico attraverso il concorso recentemente effettuato. Prosegue lo sforzo della direzione di rafforzamento di strutture e professionisti”.